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LO SHOW DELLA VELOCITà

Cesana-Sestriere, riecco la storia dei motori ad alta quota

Una corsa pronta per la 41esima volta a regalare spettacolo sulle strade delle Valli Olimpiche

Cesana-Sestriere, riecco la storia dei motori ad alta quota

Il vincitore della passata edizione Stefano Peroni

La grande tradizione della Cesana-Sestriere continua. La prima edizione fu nel 1961, nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario dell’Unità d’Italia, e sabato e domenica la manifestazione organizzata dall’Automobile Club Torino festeggerà la sua 41ª. Sarà valida per il Campionato Europeo e Italiano della Montagna Autostoriche e affiancata dall’11ª Cesana-Sestriere Experience Memorial Gino Macaluso, concorso dinamico di eleganza per auto storiche. In tutto saranno 150 le vetture partecipanti alla gara (41 delle quali moderne) e 70 alla sfilata. Per quanto riguarda l’Experience, venerdì 7 luglio si effettueranno in piazza Giovanni Agnelli, a Sestriere, le verifiche sportive, che proseguiranno sabato mattina in piazza del Mercato a Cesana Torinese.

Tutto pronto per il grande show della Cesana-Sestriere



La parata partirà alle 11 e percorrerà i 10,400 km sulla Sp 23, dai 1.300 metri di altitudine di Cesana ai 2.035 di Sestriere. La sfida di velocità in salita ha in programma venerdì e sabato le verifiche tecniche e sportive in piazza Agnelli, sabato le prove ufficiali dalle 13 e domenica la competizione, con il via alle 11 e la premiazione alle 14,30. Il record è stato stabilito nel 2016 da Stefano Di Fulvio, su Osella Pa9/90, con il tempo di 4’30“06. È stato il quinto successo dell’abruzzese, già a segno nel 2009, più giovane vincitore della storia, con i suoi 22 anni, e dal 2013 al 2015. Davanti a lui c’è solo il toscano Mauro Nesti, con nove sigilli negli Anni ’70 e ’80. Nel 2022 i primi tre sono scesi sotto i 5’, con Stefano Peroni (Martini Mk 32), già vincitore nel 2019, che ha trionfato in 4’40“58, precedendo le Osella Pa 9/90 di Mario Massaglia (4’48“42) e di Piero Lottini (4’58“47). Saranno tutti presenti anche in questa occasione, pronti a rinnovare la battaglia.

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