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AVANTI IN COPPA ITALIA

Il Toro domina ma quanta fatica per battere la Feralpisalò

Dopo essere passati in svantaggio, i granata hanno rimontato con Vojvoda e con un gol nel finale di Ilic

AVANTI IN COPPA ITALIA

Ilic, un gran tiro da fuori ha dato la vittoria al Toro

La vittoria e il pass arrivano solo nel finale, ma il Toro domina contro la Feralpisalò: il 2-1 è un risultato fin troppo stretto, il grande protagonista è il portiere degli ospiti Pizzignacco. I granata vivono uno spavento iniziale e vanno sotto per la rete di Di Molfetta, poi Vojvoda e Ilic ribaltano la gara e Juric può esultare. È un Toro molto simile a quello dell’anno scorso, la novità assoluta è soltanto una: Bellanova, infatti, fa l’esordio da titolare sulla corsia di destra, mentre Vojvoda è l’esterno a sinistra. Poi gioca Vlasic, tornato in granata a titolo definitivo, e insieme a Radonjic forma la coppia di trequartisti alle spalle di Sanabria, mentre in mezzo al campo c’è Ricci con Ilic. «Non abbiamo più sentito la Lazio, penso che rimarrà con noi e farà una grande stagione» le parole del dt Vagnati sull’azzurrino corteggiato da Lotito. In difesa Juric conferma uomini e assetto dell’estate, con Schuurs e Rodriguez braccetti e Buongiorno al centro del terzetto. Sugli spalti, invece, non c’è il presidente Cairo, che sta trascorrendo le vacanze in Sardegna. Il Toro parte bene e crea subito occasioni, ma il portiere Pizzignacco si esalta su Radonjic in uscita e soprattutto su Bellanova con un riflesso incredibile. La Feralpisalò, però, non sta a guardare ed è pericolosa in ripartenza, come al 17’: l’ex Cagliari e Ricci non si intendono nella copertura su Di Molfetta, il centrocampista rientra e con il destro trova l’angolino sotto l’incrocio per lo 0-1. I granata reagiscono e dopo cinque minuti pareggiano con un altro bel gol, con Vojvoda che pesca il jolly. La squadra di Juric chiude in crescendo il primo tempo, ma Pizzignacco risponde sempre presente. Anche la ripresa si apre con il Toro in attacco, Sanabria si divora due occasioni enormi. La Feralpisalò è tutta sulla difensiva, entra anche Verdi ma il muro resiste. Fino all’85’, quando Ilic si inventa un destro (non il suo piede preferito) imprendibile che toglie di nuovo le ragnatele. Al 15esimo tiro il Toro mette la freccia e strappa il pass per i sedicesimi, dove a novembre troverà il Frosinone.

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