Toro, ultimi giorni di mercato: da Origi a Soppy, ecco chi può arrivare

Segna solo Schuurs, non un bel segnale in casa Toro. Ha segnato un paio di gol, in estate, in amichevole. Sabato sera l’olandese che piace molto in Inghilterra - Tottenham, United e soprattutto Arsenal lo seguono da vicino, ma anche l’Inter - ha siglato la sua prima rete in Serie A da quando è sbarcato in Italia. Schuurs, però, non basta. E là davanti c’è troppa discontinuità. Sabato, da San Siro, oltre alla sconfitta, è arrivata un’altra brutta notizia per lo spogliatoio granata, quella dell’infortunio di Tonny Sanabria. Lunedì 28 agosto l’attaccante paraguayano - i suoi agenti sono al lavoro per il rinnovo fino al 2027 - si è sottoposto ai primi accertamenti: circola cauto ottimismo in casa Toro. Martedì 29 agosto ne dovremo sapere di più. Intanto la dirigenza granata deve reperire nel più breve tempo possibile un attaccante, in grado di garantire spessore in zona gol. Muriel, Petagna, Zapata (respinto al mittente) e Divock Origi, attaccante del Milan.

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Il 28enne belga non rientra più nei piani della società rossonera. Un profilo interessante da mettere a disposizione di Ivan Juric: c’è da trovare però la formula giusta. Il Milan, però, nelle condizioni per cedere il calciatore in prestito secco ha posto una condizione, pagare tutto l’ingaggio. Ingaggio per il Toro insormontabile, visto che l’ex Chelsea - sbarcato solo un anno fa a parametro zero sotto la Madonnina - guadagna 4 milioni di euro netti a stagione. Per ora va così, chissà che nelle prossime ore il Milan non cambi le condizioni per lasciar partire il belga. Continuano intanto i discorsi tra Toro e Atalanta per Soppy: il francese è in ballottaggio con Corrado della Ternana come esterno d’attacco. Dopodiché, Juric continua ad attendere anche un altro trequartista: da Miranchuk a Praet, sono graditi i cavalli di ritorno, anche se quella che porta al russo sembra una strada più percorribile. Sta per finire intanto l’esperienza di Berisha a Torino: il portiere può finire a Empoli.

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