MotoGp, Bagnaia si mette la paura alle spalle: "Pronto a correre il Gp di casa"

Un viaggio della speranza, anche se in realtà da casa sua dovrà percorrere pochi chilometri. Quelli che separano Pesaro da Misano Adriatico, quelli che separano Pecco Bagnaia dal suo ritorno in pista che, senza apparire blasfemi, avrebbe il sapore del miracolo. Dopo le botte multiple di domenica scorsa al Montmelò, riposo assoluto almeno fino a ieri. Oggi invece è un altro giorno, quello del responso ufficiale.

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Il campione del mondo, come tutti quelli che si ripresentano dopo un infortunio più o meno grave, dovrà sottoporsi all’esame della commissione medica per avere il nulla osta a scendere in pista. E lui incrocia le dita: «Sono rientrato subito a casa insieme alla squadra e, dopo essermi riposato un po’, ho poi iniziato subito a prepararmi per cercare di essere pronto a tornare in pista a Misano. Mi sottoporrò al controllo medico in circuito e se, come spero, i dottori mi daranno l’ok potrò scendere in pista venerdì per le prime prove del mio Gran Premio di casa», ha spiegato Pecco.

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Questa per lui è la vera pista di casa, ancora più del Mugello perché in Riviera è sempre andato fortissimo e qui lo scorso anno ha anche capito che la rimonta su Fabio Quartararo era veramente possibile: «Il Gp di San Marino e della Riviera di Rimini è sempre un appuntamento speciale per i piloti italiani e soprattutto per noi piloti Ducati. Farò del mio meglio per poter correre sabato e domenica». In questi giorni intanto si è sottoposto ai trattamenti di Carlo Casabianca, il fisioterapista che ha seguito per diverso tempo Valentino Rossi e automaticamente adesso anche tutti i piloti del gruppo VR46. E adesso spera.