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DOPO LO SPAVENTOSO INCIDENTE

MotoGp, Bagnaia dopo il grande spavento: "Oggi posso dire solo grazie"

Nessuna frattura per il campione del mondo. Merito anche della super-tuta che indossano i piloti?

Bagnaia dopo il grande spavento: "Oggi posso dire solo grazie"

“Oggi posso solo dire grazie”. Un messaggio pubblicato sui social per rassicurare tutti i suoi tifosi. Dopo il brutto incidente, Pecco Bagnaia è stato trasportato all’ospedale di Barcellona – sempre cosciente – per gli accertamenti. “Nessuna frattura, torna in Italia stasera”, il comunicato di Ducati Corse. In quinta, ai 200 chilometri orari in Curva 2, questa all’incirca la velocità a cui stava arrivando il sudafricano Binder al momento della caduta di Pecco Bagnaia durante il primo giro del Gp di Catalunya a Barcellona. Centocinquasette chili di moto, 310 cavalli, lanciata ad altissima velocità: un impatto pesantissimo sulle gambe di Pecco Bagnaia, che ha fatto temere il peggio. Per fortuna gli esami hanno fatto gridare al miracolo: “Nessuna frattura”, il verdetto arrivato dall’ospedale di Barcellona.

Merito anche di una "tuta spaziale", una tuta che i centauri di MotoGp indossano per proteggere ogni angolo del proprio corpo. “Prestazioni al top e massima sicurezza con la tuta intera Ducati Corse C6 - si legge sul sito della casa di Borgo Panigale a proposito della super-tuta indossata in ogni gara da Pecco Bagnaia -, prodotta da Dainese in esclusiva per Ducati, dal look spiccatamente racing, direttamente dalla matita di Aldo Drudi. Il rosso, colore che nelle competizioni sportive rappresenta l’Italia ed è anche il simbolo di Ducati, ha qui la sua celebrazione grazie ad un design dove il vezzo grafico di alcuni inserti cromatici ne identifica il tratto distintivo. Come sulla carena della moto che corre nella classe regina del Moto Gp, anche sulla tuta Ducati Corse C6 il rosso bordeaux, il rosso fluo e il nero accostati su inserti ben in evidenza, si sposano alla perfezione con il potente e audace rosso Ducati. Oltre all’estetica, la tuta è dotata di tutti i dispositivi di sicurezza che ne fatto un capo altamente protettivo e idoneo all’uso in pista. L’esterno in morbida pelle bovina D-Skin 2.0 garantisce un’elevata resistenza all’abrasione e allo strappo. Le placche in acciaio integrate su spalle, gomiti e ginocchia e la gobba aerodinamica offrono al pilota una maggiore protezione in caso di caduta. Le costruzioni precurvate di gomito e ginocchio con slider intercambiabili, le ampie zone di tessuto bi-elastico S1, oltre agli inserti elastici Tri-Axial e al tessuto elastico su polso, cavallo, polpaccio e colletto offrono un eccellente comfort di guida”.

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