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FORMULA 1

Furia Rossa a Singapore: Sainz e Leclerc volano davanti a tutti

Le Ferrari sono prima e seconda, Verstappen ammette le difficoltà: "Ci abbiamo capito poco"

Furia Rossa a Singapore: Sainz e Leclerc volano davanti a tutti

La Ferrari di Sainz ha staccato il miglior tempo

Due indizi non fanno ancora una prova, ma intanto è la conferma che la Ferrari ha fatto bene i compiti a casa in vista di Singapore. E sabato dalle 15, quando andranno in scena le Qualifiche, partirà tra le monoposto da battere. Uno-due, come non si vedeva da tempo, con Leclerc davanti a Sainz nella prima sessione, sotto la luce del sole, e i due piloti invertiti sotto le luci artificiali, come sarà per decidere la griglia di partenza ma anche domenica con il GP al via dalle 15 italiane. Lo spagnolo ha chiuso in 1’32”120 che è anche il miglior tempo in assoluto con il nuovo layout della pista, più veloce rispetto al passato perché sono state tagliate e modificate alcune curve. Leclerc è solo 18 millesimi più sotto e le prestazioni di entrambi sono praticamente sovrapponibili.

Terzo tempo per George Russell con la Mercedes a 235 millesimi dalla vetta, mentre Fernando Alonso ha fatto un bel progresso i tra i due turni, chiudendo quarto a 358 millesimi davanti a Lewis Hamilton. Sesto con l’unica McLaren equipaggiata con gli ultimi aggiornamenti Lando Norris che rimedia però quasi sei decimi, mentre solo settima e ottava sono le Red Bull che hanno cominciato all’apparenza con molti problemi. Settimo Sergio Perez e ottavo Max Verstappen, a 732 millesimi dal vertice.

«Non è andata come ci aspettavamo – ha ammesso Max alla fine della giornata - e abbiamo fatto fatica con il bilanciamento. Abbiamo provato diverse soluzioni ma non siamo riusciti a mettere tutto insieme. La verità è che non ci abbiamo capito molto ma c’è tempo per rimediare nella seconda giornata di prove. Certo, il divario dalla Ferrari è ampio, però è vero anche che noi non siamo stati al nostro solito livello. La Ferrari è molto veloce, noi non siamo dove ci aspettavamo di essere». La Red Bull però è tornata a sorridere con il passo gara, in linea con quello dei migliori (Alonso e le Mercedes), mentre le Rosse soprattutto con Leclerc hanno faticato. Ecco perché oggi piazzarsi davanti a tutti sarà quanto mai fondamentale in prospettiva gara su una pista che storicamente ha regalato pochi sorpassi decisivi. Spettatore non pagante anche in questa occasione è Mick Schumacher che secondo il magazine tedesco Motorsport Aktuell sarebbe stato contattato dalla Alpine per correre il WEC e in particolare la 24 Ore di Le Mans nel 2024.

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