Insulti e sputi all'arbitro: maxi squalifica per Pavel Nedved jr.

Una maxi-squalifica per Nedved. Questa volta, però, non si tratta dell’ex vice-presidente della Juventus, ma del figlio, Pavel Nedved jr (sì si chiama come il padre e la figlia si chiama Ivana come la mamma, ndr), 25 anni, ruolo attaccante. Il figlio dell’ex centrocampista della Vecchia Signora milita ne La Nuova Lanzese (formazione di Lanzo Torinese), squadra che gioca in Seconda Categoria, per la precisione nel Girone D. Ebbene, Nedved jr. si è reso protagonista di un brutto episodio durante la partita giocata lo scorso fine settimana tra l'Atletico Alpignano e La Nuova Lanzese (3-1 per i padroni di casa il risultato finale) ed è stato squalificato per sei giornate: “per insulti e sputi rivolti all'arbitro”.

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Per “condotta gravemente irriguardosa nei confronti dell’arbitro”, si legge nel comunicato divulgato dal Giudice Sportivo. Sembra infatti che Pavel Nedved jr., dopo essere stato espulso in seguito a diversi insulti rivolti verso il direttore di gara, abbia sputato a terra vicino al direttore di gara, senza colpirlo. Tanto però è bastato per la stangata inflittagli dal Giudice Sportivo, che lo terrà lontano dal campo di gioco per oltre un mese.