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IL TORO CROLLA

Sconfitta e contestazione, i granata escono dalla coppa contro il Frosinone

Prestazione negativa per i ragazzi di Juric, la piazza è furibonda

Il Torino cade contro il Frosinone

Il Torino cade contro il Frosinone

Il Torino esce anche dalla coppa Italia, il Frosinone passa agli ottavi di finale dopo i tempi supplementari. I granata confermano di essere in crisi nonostante la vittoria di Lecce e vengono di nuovo contestati dalla tifoseria, Di Francesco può esultare e nel prossimo turno troveranno il Napoli.

Juric fa le prove di 3-5-2 con la coppia d’attacco titolare, lanciando Zapata insieme a Sanabria dal primo minuto. In difesa si rivede Zima, a centrocampo viene confermato Gineitis con Tameze e Linetty, sulle corsie giocano Lazaro e Vojvoda e in porta torna Gemello 661 giorni dopo la prima e ultima apparizione: è un turnover ragionato, proprio come diceva alla vigilia, con Milinkovic-Savic, Ricci e Bellanova risparmiati in ottica campionato e Vlasic che torna tra i convocati ma parte fuori. Nel Frosinone di Di Francesco, i tre osservati speciali della Juventus (Barrenechea, Soulé e Kaio Jorge) siedono tutti in panchina. In attacco c’è Ibrahimovic, solo un omonimo di Zlatan, ed è subito decisivo: già dopo cinque minuti, infatti, il tedesco insacca un pallone vagante in area e porta avanti i ciociari. I granata accusano il colpo e ci impiegano 26 minuti per tentare una conclusione in porta, con la girata di Zapata che è semplice per Cerofolini. L’episodio scuote la formazione di Juric, serve un calcio da fermo per arrivare al pareggio: corner perfetto di Gineitis, inzuccata di Zima ed è 1-1.

Il Toro alza ritmi e baricentro chiude il primo tempo in crescendo, ma senza trovare il raddoppio. Nella ripresa le occasioni latitano, nonostante gli ingressi positivi di Bellanova e Pellegri, mentre dall’altra parte Soulé è subito ispirato. La sfida non si sblocca, l’attaccante granata rimane in campo meno di un quarto d’ora e si fa male, così nell’intervallo prima dei supplementari entra Seck. Il senegalese si conquista un rigore che gli viene tolto dopo la revisione al monitor, dopo otto minuti si apre una voragine nella difesa del Toro e Reinier firma il sorpasso con una fuga verso Gemello. Karamoh colpisce una traversa, la botta di Bellanova è respinta, sono questi gli ultimi tentativi di una squadra che finisce pesantemente contestata dalla tifoseria: la Maratona chiama i granata sotto la curva, i giocatori rientrano subito negli spogliatoi. E' il chiaro segno di una frattura con la gente del Toro.

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