Nitto Atp Finals, la carica di Jannik Sinner: ecco cosa ha promesso ai tifosi

Dopo essere stato il primo dei partecipanti alle Nitto Atp Finals ad arrivare lunedì a Torino, calcando subito i campi del Training Center del Circolo della Stampa Sporting, martedì 7 novembre Jannik Sinner ha intensificato gli allenamenti, con due sessioni di un paio d’ore ciascuna sul campo 1. Al mattino dalle 11 con il 17enne sparring brasiliano João Fonseca, che quest’anno si è aggiudicato gli Us Open juniores, e in serata dalle 17 con i suoi due coach Simone Vagnozzi e Darren Cahill. Al Pala Alpitour il 22enne di Sesto Pusteria sarà alla sua prima volta da titolare al torneo dei Maestri. Due anni fa era riserva e subentrò all’infortunato Matteo Berrettini. «Fu un momento difficile - ricorda - perché Matteo si era fatto male. È stato complicato giocare per lui, però ho gestito bene la situazione. Ho anche giocato molto bene i due incontri e dunque non vedo l’ora di tornare in campo da vero qualificato». L’azzurro sarà certamente l’idolo del pubblico. «La folla sarà dietro di me - spiega - e ovviamente cercherò di fare del mio meglio per rendere più felici possibili tutti i miei tifosi e per provare a vincere più match che potrò. Sarà un bel momento per me e spero che sia anche un buon torneo».

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Il 22enne è stato il primo degli 8 maestri a essere sbarcato in città per cominciare gli allenamenti

Sempre nella giornata di martedì 7 novembre è stato avvistato all’Hotel Principi di Piemonte anche il russo Andrey Rublev, che sarà alle Finals per il quarto anno consecutivo. Nelle prime due occasioni si è fermato nel girone, mentre l’anno scorso ha raggiunto le semifinali. Fra oggi e domani si paleseranno anche gli altri protagonisti, Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas, Alexander Zverev e Holger Rune. Giovedì alle ore 15 al Grattacielo di Intesa Sanpaolo si svolgerà la cerimonia del sorteggio dei due gironi. Sinner sarà in seconda fascia e sa già che non troverà nel suo quartetto Medvedev. Affronterà invece o Djokovic o Alcaraz, con la certezza di non ritrovarlo nell’eventuale semifinale. Venerdì alle 17,30 le otto stelle sfileranno sul Blu Carpet in piazzetta Reale, davanti a Palazzo Reale e subito dopo Palazzo Madama ospiterà il Media Day, nel corso del quale i campioni incontreranno gli organi d’informazione.