Ancora grande tennis sotto la Mole: ecco di cosa si tratta

Dopo le Nitto Atp Finals e il trionfo in Coppa Davis a Malaga, con Lorenzo Sonego sugli scudi, il grande tennis torna a Torino, con le finali del campionato a squadre di serie A1 Bmw maschile e femminile. Per il secondo anno consecutivo si disputeranno nel weekend al Circolo della Stampa Sporting (ingresso gratuito da corso Agnelli, all’altezza del Training Center), con la diretta su SuperTennis. Sui campi che hanno ospitato gli allenamenti dei Maestri si assegneranno gli scudetti e sabato alle ore 11 apriranno le ostilità le donne, con la sfida fra le detentrici del titolo della Canottieri Casale e il Circolo Tennis Palermo. Si giocheranno su un solo campo tre singolari e un eventuale doppio e, sul 2-2, un ulteriore doppio di spareggio. Domenica toccherà agli uomini, con i campioni in carica del Tc Sinalunga che affronteranno il Circolo del Tennis e della Vela Messina. Si partirà alle 10 con due singolari su due campi e altri due sul principale. Se necessari, seguiranno due doppi e, sull’eventuale 3-3, un terzo doppio di spareggio.

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Gli appassionati piemontesi faranno, dunque, il tifo per la Canottieri Casale, che l’anno scorso si è tinta di tricolore, battendo il Tc Parioli, e domenica ha conquistato il diritto di puntare al bis, superando l’At Verona Falconieri in una semifinale di ritorno thriller, in cui nel doppio di spareggio Lisa Pigato e Jessica Pieri hanno sconfitto per 6-7, 6-2, 12-10 Angelica Moratelli e Angelica Raggi. «Il tennis è sport individuale - spiega la vicepresidente della Fitp Chiara Appendino - ma in questa occasione, come già accaduto in Coppa Davis, sono le squadre a salire alla ribalta. Da torinese sono orgogliosa che questa manifestazione, così formativa per i giovani atleti, abbia il suo epilogo nella nostra città». Per l’assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca «non siamo mai stanchi di tennis e siamo felici di ospitare questo altro evento di spicco, in una disciplina che ci sta dando grandi soddisfazioni. Le vittorie partono dal basso, dal lavoro che si svolge ogni giorno nei circoli, e saranno proprio loro a essere protagonisti sabato e domenica».

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