Reale Mutua Basket e il fortino inviolato del Pala Asti: contro Luiss Roma caccia alla 6^ vittoria di fila

Per la terza giornata nelle ultime quattro la Reale Mutua Basket Torino venerdì 22 dicembre giocherà al Pala Gianni Asti, dove è imbattuta in stagione. Alle ore 20,30 la squadra guidata da Franco Ciani, l’unica del girone Verde di serie A2, assieme alla capolista Trapani Shark, a essersi aggiudicata le ultime cinque gare, ospiterà la Luiss Roma. La striscia positiva ha permesso ai gialloblù di rafforzare il terzo posto, con ben quattro punti su Milano e Rieti e sei su Treviglio, sconfitto in entrambe le occasioni. In caso di ulteriore vittoria si potrebbe puntare all’aggancio in seconda posizione a Cantù, che domani sera alle 20,30 sarà impegnata nel big match casalingo contro Trapani. A proposito dei lombardi, sono stati gli ultimi avversari della Luiss, che li ha costretti all’overtime.

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Reale Mutua Torino trionfa in volata: una vittoria emozionante contro Treviglio

La squadra di coach Ciani si impone in trasferta in una sfida fondamentale per il terzo posto

«Quello che dice la classifica (con i capitolini penultimi con Monferrato e Vigevano, ndr) - spiega il coach - è diverso dalla realtà. La Luiss è una compagine tosta, che lotta e ha inserito un atleta come Ty Sabin, in grado di spostare gli equilibri, soprattutto in ottica salvezza. Il grosso rischio che ha corso Cantù, di vedersi scivolare dalle mani una partita che sembrava sotto controllo a pochi secondi dalla fine, ci deve far capire che avremo bisogno dell’ennesima prestazione solida sotto il profilo dell’atteggiamento, dell’intensità difensiva e dell’ordine che metteremo in campo».

Come già a Treviglio, all’assenza di Marco Cusin si sommerà quella di Luca Vencato, per un risentimento muscolare al bicipite femorale della gamba sinistra. Il 7 gennaio contro Cantù dovrebbero tornare entrambi disponibili. «Avremo una rotazione estremamente ridotta - afferma Ciani - e dunque, anche in termini di opzioni tattiche, dovremo avere la capacità d’inventare qualcosa di alternativo, per mascherare questa difficoltà». Finora il tecnico ha avuto il team al completo soltanto tre volte su quindici: «Mi auguro che Babbo Natale e l’anno nuovo ci portino un po’ di fortuna e di salute in più, per dimostrare quanto possiamo fare non solo in situazioni di emergenza. Credo che il livello qualitativo delle nostre prestazioni possa crescere nel momento in cui la quotidianità si sviluppi con l’organico al completo». Le note liete in ambito individuale non mancano: «La crescita di Federico Poser rispetto all’anno scorso è evidente, come personalità sia in attacco sia in difesa. Matteo Schina è migliorato nell’interpretazione del ruolo di playmaker. Keondre Kennedy ha bruciato le tappe rispetto ad altri rookie, che fanno più fatica ad approcciarsi alla pallacanestro europea, anche se penso che possa dare ancora di più».