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basket - serie a2
03 Febbraio 2024 - 18:04
Capitan Niccolò De Vico sembra voler indicare la strada ai suoi compagni
Si conclude la prima parte della regular season nel girone Verde della serie A2 e la Reale Mutua Basket Torino domenica sera alle 18 ore farà visita alla Ferraroni Juvi Cremona, che è quinta e staccata di quattro lunghezze dai gialloblù. Al PalaRadi la squadra guidata da Franco Ciani cercherà di aggiungere altri due punti alla sua classifica e di blindare il terzo posto prima della fase a orologio. Potrebbe insidiarglielo soltanto la Real Sebastiani Rieti, che, però, in caso di sconfitta torinese, dovrebbe battere in casa la capolista Trapani Shark, compito complicato per definizione.
«Quest’ultima giornata - spiega il coach - avrà un notevole significato quasi per tutti. Ci attende una gara vera e il nostro obiettivo tecnico sarà di continuare a mettere insieme dei pezzi che ci possano essere utili in futuro e a limare quelle che sono state alcune mancanze nelle ultime partite. Sul fronte della stagione, punteremo prima di tutto a confermarci terzi e poi a ottenere un successo, che, sommato magari a qualche altro risultato favorevole, ci permetta di iniziare l’orologio con il margine più ampio possibile nei confronti delle inseguitrici. Il traguardo è di rimanere nelle prime quattro, per avere un primo turno di playoff migliore».
Per essere più competitivi possibili nella fase decisiva per la promozione, capitan Niccolò De Vico e compagni stanno lavorando molto in allenamento. «Sotto il profilo difensivo - afferma Ciani - dobbiamo avere la capacità di essere, con maggiore continuità, attenti, aggressivi e precisi in ciò che facciamo. In certi momenti subiamo troppo e queste situazioni condizionano gli incontri, anche se talvolta riusciamo lo stesso a recuperare. In attacco stiamo provando qualche soluzione nuova, per essere meno prevedibili per gli avversari». La fase a orologio si annuncia insidiosa: «Sarà molto equilibrata e difficile e per questo motivo il terzo posto è importante, perché, se raggiunto, ci toglierebbe una delle prime della classe del girone Rosso in trasferta e ci proporrebbe tre confronti con le ultime».
Tornando a Cremona, all’andata al Pala Gianni Asti la Reale Mutua si è imposta per 96-80, conducendo fin dai primi minuti. «Rispetto ad allora - osserva Ciani - la Juvi è una compagine molto più solida. Ha il grosso punto interrogativo di Cotton, che resta un po’ un oggetto misterioso, e questo ci deve preoccupare ancora di più, perché nonostante il problema, il team è progredito molto nel girone di ritorno. Ha cambiato il playmaker americano (è arrivato Shahid, ndr) e il suo innesto ha dato una svolta positiva. Oggi è più difficile affrontare Cremona e limitare questo giocatore, senza perdere di vista gli altri atleti di qualità presenti nel roster».
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