Cerca

GIORNATA BIANCONERA

Juve, la difesa è un colabrodo: così Allegri ha abbandonato il sogno scudetto

La Fifa chiarisce il caso Mondiale per Club, l'agente del tecnico agita il futuro della panchina

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri

Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri

Qualcosa si è rotto nella Juventus, d’altra parte i risultati dell’ultimo mese parlano chiaro. Dal possibile sorpasso all’Inter al -15 dai nerazzurri, nel giro di 35 giorni la squadra di Massimiliano Allegri ha alzato bandiera bianca nella corsa scudetto e adesso deve stare attenta anche al Milan, arrivato a una sola lunghezza di distanza. I bianconeri hanno vinto soltanto una volta nell’ultimo mese, battendo al 96° il Frosinone all’Allianz Stadium, e per il resto hanno collezionato tre sconfitte tra derby d’Italia, Udinese e Napoli oltre ai pareggi contro Empoli ed Hellas Verona.

E ciò che salta all’occhio è la netta differenza del rendimento della fase difensiva: in questo filotto tra fine gennaio e la prima gara di marzo, la Juve ha praticamente incassato la metà dei gol subiti in tutto il campionato. Appena 12 reti prese tra il 20 agosto e il 21 gennaio, addirittura nove negli ultimi 540 minuti, con la vetta che si è allontanata sempre di più. Sono lontanissimi i tempi in cui i bianconeri collezionavano sei partite fila di clean-sheet tra fine settembre e inizio novembre, ora la difesa di Allegri fa acqua da tutte le parti: tra Verona, Udinese e Napoli, infatti, la squadra ha viaggiato alla media esatta di due gol subiti a partita.

Intanto, la Fifa ha messo la parola “fine” alla querelle a distanza tra Aurelio De Laurentiis e il club bianconero sulla partecipazione al Mondiale per Club. "La Juventus  si qualificherà se Napoli e Lazio non riusciranno a passare il turno in Champions League" recitava il tweet del profilo ufficiale a poche ore dal ritorno tra il Bayern e i ragazzi di Maurizio Sarri. I bianconeri sperano, anche se bisognerà vedere pure chi sarà eventualmente l’allenatore che guiderà la squadra nella competizione. "Penso che rimanga, di solito si cambia quando non si è soddisfatti e voglio vedere come potrebbero sostenere di non esserlo, ma tutto è possibile con questa compagine societaria" l’uscita di Branchini, agente di Allegri, sul futuro dell’allenatore. La situazione sarà più chiara soltanto a fine stagione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.