Giaguari Torino, che succede? Gli Scorpions Varese li lasciano a zero...E ora il cammino si complica ancora

Seconda pesante sconfitta stagionale per i Giaguari Torino, travolti 34-0 a Borgaretto nella IFL dagli Skorpions Varese che hanno amministrato la partita a loro piacimento. Guidati perfettamente dal loro quarterback Ryan Griffin, autore di ben 4 touchdown passe, capace di sezionare la difesa giallonera senza farsi mai intercettare, i lombardi hanno messo in fretta la gara in discesa.
TROPPO TARDI
La difesa dei Giaguari, che invece fino ad ora aveva sempre retto bene, ci ha messo due quarti per trovare le prime contromisure ma ormai era tardi. Demeriti che però sono da condividere con l’attacco, sotto tono rispetto alla brillantezza vista nelle prime due uscite stagionali contro Rhinos e Warriors. E in effetti nelle ultime due partite l’unico td è arrivato grazie al lavoro dagli special team torinesi.
L'ANALISI DI NENDEL
L’analisi di Jim Nendel, capo allenatore dei Giaguari, è chiara: «Ci manca ancora la continuità. Abbiamo avuto un po’ di infortuni e questo inizia a farsi sentire. Inoltre stiamo ancora cercando la nostra identità, dobbiamo ancora capire chi siamo e cosa possiamo fare. In attacco stiamo facendo molti errori, ci stiamo facendo male da soli. Un problema di lettura della partita, di giocatori che non sono in sintonia tra di loro. Tutto questo si traduce in una cattiva esecuzione degli schemi». Nelle prossime quattro partite, infatti, i Giaguari dovranno affrontare le due finaliste della scorsa stagione, cioè Panthers e Guelfi oltre ai Dolphins Ancona che sono in formissima, più i Lazio Marines che invece sembrano alla portata dei torinesi.

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