Juventus a rischio "zero titoli": John Elkann non ci sta, ecco perché. E Allegri si gioca il jolly...

«La Juventus augura buon compleanno a John Elkann. Presidente di Stellantis, Presidente Esecutivo di Ferrari e amministratore delegato di Exor, John Elkann compie oggi 48 anni. Tantissimi auguri da parte di tutti noi!», scriveva lunedì 1° aprile sul sito ufficiale bianconero.

RISCHIO ZERO TITOLI
Proprio in queste ore, in casa Juventus, risuonano più che mai le parole pronunciate del patron bianconero. Qualche mese fa, infatti, ospite dell’inaugurazione di un nuovo spazio riservato ai trofei del J Museum bianconero, proprio Elkann, a proposito di Allegri aveva detto: «Ha vinto tanti trofei - aveva sottolineato in quell’occasione il nipote dell’Avvocato Agnelli -, e ci auguriamo di vincerne ancora». Messo da parte ormai da un paio di mesi il discorso che riguarda lo scudetto, in casa Juventus, per scongiurare l’ennesima stagione a “zero titoli”, volendo citare il più speciale dei nemici, Josè Mourinho, è rimasta la Coppa Italia, trofeo che Max Allegri conosce bene, avendolo alzato al cielo in diverse occasioni. Avversario, a 72 ore di distanza, ancora una volta, la Lazio di Igor Tudor, vittoriosa sabato scorso a pochi secondo dal fischio finale di Colombo grazie a un colpo di testa di Marusic. Un vero e proprio colpo del ko per la Vecchia Signora, più brutta e improvvisata che mai all’Olimpico alla vigilia di Pasqua.

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RESETTARE E RIPARTIRE
Resettare e ripartire, sono le parole che in queste ore va ripetendo a più riprese Allegri rivolgendosi ai suoi ragazzi. Per fare squadra, ricompattare il gruppo, il tecnico livornese ha portato tutti in ritiro al J Hotel lunedì sera. Dopo essersi maldestramente aggrappati a Kean - come si fa a pretendere che uno che non segna da oltre 365 giorni possa essere decisivo? - e a De Sciglio, gettato in campo contro ogni pronostico dopo un anno di assenza, stavolta Allegri prova ad aggrapparsi a un modulo consolidato, come il 3-5-2, e a Dusan Vlahovic, nervoso a tal punto nell’ultima uscita di campionato contro il Genoa da essere stato espulso nel finale dall’arbitro.

TORNA VLAHOVIC
Toccherà a lui provare a scardinare la difesa bianconceleste, di fatto mai seriamente impensierita sabato scorso dagli attaccanti bianconeri. Vincere, in casa Juventus, porterebbe una bella boccata di ossigeno e riporterebbe un po’ di serenità in un ambiente evidentemente agitato, nervoso, dall’epilogo inaspettato di questa seconda parte di stagione. Sette punti in 9 partite, una sola vittoria nel finale di partita contro il Frosinone, sono troppo pochi per la Juve di Allegri. Martedì sera all’Allianz Stadium i bianconeri hanno la ghiotta occasione di tenere la fiamma della speranza accesa, anche se non sarà facile. I bookmakers, in tal senso, sono gli unici a credere nella Signora, viste le quote riservate a una eventuale vittoria bianconera, 1,75. Ottimisti a dir poco, visto quanto prodotto dalla Signora negli ultimi 2 mesi, non solo in termini di punti ma anche di idee e spunti di gioco.

LE PROBABILI FORMAZIONI - in tv Canale 5 ore 21
JUVENTUS: Perin; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Yildiz, Vlahovic. All. Allegri
LAZIO: Mandas; Casale, Romagnoli, Gila; F. Anderson, Cataldi, Vecino, Guendouzi, Marusic, Louis Alberto, Immobile. All. Tudor.
Arbitro: Massa da Imperia

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