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Tripletta di Nocerino e sigillo di Ibrahimovic: il Parma steso 4-1

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 Altro festival del gol, altri tre punti, sorrisi e pacche sulle spalle. Il Milan liquida la prati­ca Parma con un rotondo 4-1; nella serata no di Boateng, ci pensa N o ce r i no a destare il Diavolo con una tripletta. A ciò si aggiunga il ritorno al gol di Ibrahimovic e il cocktail di­venta esplosivo. Tanti motivi di soddisfazione per Allegri, che archivia la sfida col Parma e pensa già alla gara contro la Roma di sabato alle 18 NOCERINO IL BOA
Maglie strette, pochi spazi. Il Parma si difende con ordine, ma il Milan non fa niente per tenta­re di mettere in crisi una squa­dra ben disposta in campo da Colomba. Valdes e Giovinco in avanti non danno punti di rife­rimento e spaziano su tutto il fronte offensivo, trovando po­chi spazi per puntare i difensori rossoneri. Il Milan trotterella, trova con difficoltà la profondi­tà anche grazie al lavoro degli avversari, attenti a bloccare sul nascere gli inserimenti di Boa­teng e Aquilani. In attacco la coppia Ibra - Cassano non si distingue per lucidità e intesa, ma entrambi cercano perlome­no i movimenti senza palla. Pri­mo lampo Milan al 24': tiro pro­prio di Ibrahimovic, palla a lato. Poco, troppo poco, anche per­ché di fronte c'è una squadra che di fatto rinuncia alla mano­vra offensiva. Al 30', però, la retroguardia del Parma, finora perfetta, s'incarta da sola su un affondo in area di Ibrahimovic e Nocerino approfitta del regalo: 1-0. Passano due minuti e l'ex Palermo si traveste da Boateng in salsa salentina e fulmina Mi­rante mettendo il pallone lì do­ve il portiere non può far nulla: 2-0, due reti in altrettanti minuti che cambiano il volto del match e premiano oltre misura un Mi­lan apparso fino a quel momen­to opaco.

 

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