Il Chieri di mister Gabriele si sblocca sul più bello: batte il Pdha 5-2 e ora sogna la salvezza

«E che domenica bestiale». Cantava così qualche anno fa Fabio Concato e sulle note di questa meravigliosa canzone il Chieri è volato, protagonista di una domenica da urlo. Bestiale la prestazione dei collinari che domenica 28 aprile - al Rosato, a porte chiuse - hanno travolto il Pont Donnaz Hone Arnad per 5-2 facendo loro un risultato prezioso in chiave salvezza. Prestazione superba da parte di Diop e Bacchin, artefici entrambi di una magnifica doppietta senza dimenticare la perla finale di Balan che di fatto ha messo fine ad una gara che non aveva più nulla da dire complice la retrocessione del Pdha maturata la settimana scorsa. Decisamente euforico il tecnico Ernesto Gabriele: «Era fondamentale vincere. Non era semplice perché affrontavamo una squadra desiderosa di ben figurare nonostante la retrocessione, i ragazzi sono stati fantastici, nel calcio nulla è scontato ed è giusto sottolinearlo, abbiamo preparato molto bene la partita in settimana e questo è il giusto premio. Siamo stati bravi a sgombrare dalla mente paura e tensione ed alla fine è uscita la prestazione perfetta». Con questi tre punti dunque il Chieri rimane sempre nei playout dai quali proverà ad uscire il prossimo weekend quando dovrà scontrarsi con il fanalino di coda Borgosesia a caccia di una salvezza che avrebbe del miracoloso come ammesso dallo stesso Gabriele: «Siamo già lì con la testa. Vogliamo portare a casa una salvezza che fino a qualche mese fa sembrava impossibile, noi ci crediamo fermamente e faremo di tutto per regalare una gioia ai nostri tifosi». Chi ormai pare aver accettato il proprio destino invece è il Pinerolo che disputerà i playout con l’unico intento di vincerli per rimanere in D. Ieri pomeriggio infatti Tonini e compagni non sono andati oltre lo 0-0 con la Sanremese ottenendo di fatto un punto che serve poco o nulla. Così l’allenatore Pier Paolo Rignanese: «Ancora una volta mi devo complimentare con questi ragazzi. Abbiamo affrontato una Sanremese molto forte che non ci ha mai concesso il fianco, sapevamo che sarebbe stata durissima e abbiamo fatto la nostra partita, dispiace che sia arrivata l’aritmetica per quanto riguarda i play out, ma la viviamo con molta serenità, qualsiasi squadra incontreremo l’affronteremo con umiltà e rispetto». Uscendo invece dai bassifondi si segnala l’ininfluente sconfitta del Chisola contro il Ligorna (2-1 con vantaggio iniziale di Rizq): la battuta d’arresto in Liguria non macchia affatto il cammino dei vinovesi che ottengono comunque matematicamente il secondo posto grazie ai pareggi di Varese e Rg Ticino.

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Marco Piccinni