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calcio - sotto la mole

Juve e Toro, quale futuro in panchina? Al via i casting: ecco chi piace...

Certo l'addio di Juric ai granata. Anche Allegri, nonostante l'anno di contratto, può salutare per la seconda volta i bianconeri

Juve, Allegri all'ultimo derby? Ecco i nomi per la panchina bianconera

Massimiliano Allegri e Ivan Juric: per entrambi gli allenatori sarà l'ultimo derby della Mole?

Aspetta che si concretizzino gli obiettivi prefissati, specie quello della Champions League, ma di fatto Massimiliano Allegri parla già come l’ex allenatore della Juventus.

PANCHINE TRABALLANTI SOTTO LA MOLE
Il destino del tecnico livornese pare essere già stabilito, pare già essere segnato. Con la Signora, a meno di clamorose sorprese, sarà divorzio a fine stagione. «Il mio futuro? Chiedetele alla società certe cose. Io sono concentrato sugli obiettivi», ha tagliato corto al termine della sfida contro la Roma di De Rossi. Obiettivi, che, Allegri va ripetendo ormai da tempo come un mantra, porteranno in cassa 100 milioni dalla Champions e in caso di vittoria della finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, un altro trofeo, trofeo che manca da tre anni in casa bianconera. Della serie: «Sai quello che lasci, ma non sai quello che trovi...».

CASTING AL VIA
Al suo posto, erede designato, l’italiano brasiliano Thiago Motta, che la proprietà del Bologna dice di voler trattenere: in realtà le due parti, ormai, non si parlano da tempo. In casa Toro, invece, le cose sembrano essere più chiare, anche perché Juric, al contrario di Allegri, ha il contratto che scade il prossimo 30 giugno. A certificare l’addio, però, ci sono state le parole di Cairo, al Robaldo, sabato scorso, dove il presidente era a inaugurare il primo campo del futuro centro del settore giovanile, il Robaldo. «I contratti finiscono, l’anno scorso gli presi Ilic e gli dissi di restare ma volle tenersi aperte le porte». Come dire, avanti il prossimo, avanti un altro. Cairo, sempre sabato, almeno a parole ha confermato il direttore tecnico Vagnati ma nelle prossime settimane potrebbero esserci sorprese, dicono da Radiomercato. E sempre da Radiomercato impazza il toto-allenatori per la panchina granata: da Palladino - corteggiatissimo anche dal Bologna come sostituto eventuale di Thiago Motta, a Vincenzo Italiano: l’allenatore viola, in particolar modo, aspetta di capire come andrà a finire la Conference League prima di definire il futuro. Tramontato Gilardino (contattato nei giorni scorsi, resterà al Genoa), l’ultimo nome, uno dei più caldi, è quello di Paolo Vanoli: l’ex collaboratore di Conte sta facendo volare il Venezia in B: anche lui è corteggiato dal Bologna. Infine non va dimenticata la pista che porta a Maurizio Sarri: l'ex di Napoli, Chelsea e Juve piace da sempre al presidente Cairo.

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