Quando Milan sente aria di mare si scatena...Dopo Andora vittoria in volata a Francavilla

L’aria di mare fa sempre bene a Jonahthan Milan che dopo la volata vincente di Andora ne concretizza un’altra a Francavilla, dimostrando finalmente di saper coltivare l’arte della pazienza.

QUESTIONE DI PAZIENZA
Anche in altre occasioni era stato il più potente, ma non il più intelligente partendo troppo presto. In Abruzzo sì e la maglia ciclamino è sempre più sua. A metà della sua storia però il Giro continua a perdere pezzi. Come la maglia bianca Cian Uijtdebroeks che era anche quinto nella classifica generale appena davanti ad Antonio Tiberi che ora veste quel simbolo riservato agli Under 25. Il ventunenne belga si è arreso al virus influenzale e ai problemi respiratori che lo hanno colpito. Con lui si sono ritirati prima del via anche Stefano Oldani e il transalpino Louis Barré. E giovedì 16 maggio ci sarà un nuovo esame per tutti, perché la tappa di Fano propone nel finale i temibili Muri marchigiani. Quattro Gpm di quarta categoria a Osimo, Monti, La Croce e San Costanzo più, a dieci chilometri dal traguardo, l’ascesa a Monte Giove che presenterà pendenze attorno al 20%.

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CLASSIFICA DI TAPPA: 1. Jonathan Milan (Ita) km 203 in 4h23'18”, 2. Kaden Groves (Aus) st, 3. Giovanni Lonardi (Ita) st, 4. Laurence Pithie (Aus) st, 5. Sebastian Molano (Col) st, 6. Danny Van Poppel (Ola) st, 7. Fernando Gaviria (Col) st, 8. Phil Bauhaus (Ger) st. CLASSIFICA GENERALE: 1. Tadej Pogacar (Slo) in 41h09’26”, 2. Daniel Martinez (Col) a 2’40”, 3. Geraint Thomas (Gbr) a 2’58”, 4. Ben O’Connor (Aus) a 3’39”, 5. Antonio Tiberi (Ita) a 4’23”, 6. Romain Bardet (Fra) a 4’57”, 7. Lorenzo Fortunato (Ita) a 5’15”, 8. Filippo Zana (Ita) a 5’23”.