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PIANETA bianconero

Thiago Motta lascia il Bologna: con la Juventus un nuovo inizio per entrambi

Mentre in casa bianconera hanno deciso di impugnare il cosiddetto "lodo Ronaldo"

Thiago Motta lascia il Bologna: con la Juventus un nuovo inizio per entrambi

Thiago Motta, attuale allenatore del Bologna, è pronto a dire "sì" alla Juventus di Giuntoli

Un primo passo verso la Juventus è stato fatto. Thiago Motta ha comunicato infatti giovedì 24 maggio all’ora di pranzo quello che ormai tutti già sapevano da qualche tempo, ovvero che il prossimo anno, nonostante la grande impresa di tornare in Champions a 59 anni dall’ultima volta, non sarebbe più stato l’allenatore del Bologna.

IL SALUTO DELLA SOCIETA'
A metterlo nero su bianco, poi, ci ha pensato la società: «Nella mattinata di oggi (ieri, ndr) Thiago Motta – si legge nella nota dei felsinei - ha comunicato alla Società l’intenzione di non rinnovare il contratto con il Bologna FC 1909. Preso atto della decisione, il Club ringrazia il tecnico per lo straordinario lavoro svolto e gli augura le migliori fortune per il prosieguo della carriera». «In questi due anni ho conosciuto un allenatore preparato e vincente – ha dichiarato il presidente Joey Saputo - che ha dato alla squadra un’identità di gioco brillante. Il traguardo della qualificazione in Champions League consegna lui e tutti i giocatori alla storia del nostro Club. Avrei voluto che rimanesse al Bologna, ma non posso che ringraziare lui e il suo staff per queste stagioni meravigliose e augurargli il meglio per il futuro». Nessuna conferenza stampa pre-partita, i saluti dell’allenatore alla piazza arriveranno verosimilmente al termine della partita di questa sera in programma contro il Genoa. In casa Juventus, intanto, sono pronti ad accogliere il tecnico italo-brasiliano a braccia aperte, per voltare definitivamente pagina e cominciare una nuova era. L’ex allenatore dello Spezia firmerà un contratto di due anni più un’opzione sul terzo.

LA JUVE CONTRO CR7
Intanto la Juventus ha deciso di impugnare il lodo Cristiano Ronaldo. Secondo quanto appreso, è questa la linea scelta dal club bianconero, che lo scorso 17 aprile era stato condannato dal Collegio Arbitrale a risarcire 9,8 milioni di euro al calciatore portoghese. La vicenda risale all’epoca del Covid e alla manovra stipendi della stagione sportiva 2021/2022.

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