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PIANETA GRANATA

Toro, Juric dice "no" a 6 milioni dall'Arabia Saudita. Il suo destino è deciso, ecco dove andrà ad allenare...

Il tecnico croato sta valutando di tornare in patria e ripartire dopo 23 anni in Italia dall'Hajduk Spalato

Toro, Juric dice "no" a 6 milioni dall'Arabia Saudita. Il suo destino è deciso, ecco dove andrà ad allenare...

Il tecnico granata Ivan Juric

Dai tifosi granata si è beccato i fischi a Bergamo, durante l’ultima giornata di campionato contro l’Atalanta, l’ultima delle sue oltre cento presenze sulla panchina del Toro. Arrivato come salvatore della patria, dopo gli anni grigi del Covid, sempre in bilico, quasi a ridosso della zona retrocessione, come uomo del popolo granata, Ivan Juric ha lasciato il Toro con un indice di gradimento ai minimi storici.

LE RAGIONI DI UN ADDIO
Troppe le frizioni e le incomprensioni maturate nel tempo con la piazza granata. Dal doppio dito medio rivolto alla curva granata, al video dello scontro con Vagnati nel ritiro estivo, fino ad arrivare all’ultimo video, quello che non ha coinvolto lui direttamente, ma in compenso ha coinvolti alcuni sui calciatori intenti a insultare i tifosi sul piazzale di Superga dal pullman, proprio il 4 maggio nel giorno del ricordo: «Un fallimento per noi tutti», aveva apostrofato il tecnico a proposito. Anche le ultime parole rilasciate in conferenza stampa hanno sorpreso un po’ tutti, compreso il presidente Cairo: «Me ne vado perché non c’è amore», aveva detto l’allenatore croato.

PROFETA IN PATRIA?
Un amore che nelle prossime ore Ivan Juric potrebbe trovare in patria: l’allenatore croato, infatti, ha detto di “no” ai petrodollari della Saudi League (sei milioni l’offerta recapitata dall’Arabia Saudita) per fare una scelta di cuore, o meglio una scelta d’amore, il primo in particolar modo. Ha detto “no” alla Francia, “no” alla Premier League, “no” alle squadre della Serie A che già nelle scorse settimane lo avevano contattato - Cagliari e Udinese su tutte - per dire “sì” - anche per problemi di natura personale - all’Hajduk Spalato, là dove è cominciata la sua carriera. Dopo 23 anni in Italia, dunque, Juric è pronto a ripartire da casa sua. L’ex Milan Kalinic - ora direttore sportivo dei croati - sta facendo di tutto per riportarlo in patria. E Juric è pronto a dire “sì” alla sua nuova avventura, un’avventura, si spera, piena d’amore per l’ex granata.

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