Ferrari da incubo, Leclerc: "Un podio qui sarebbe un miracolo!", ecco perché...

Preparate i popcorn, perché il Gran Premio d’Olanda promette di farci divertire fin dalla prima curva. McLaren in pole e non è una sorpresa anche se nelle prime edizioni dell’era moderna era sempre toccato a Max Verstappen. Ma questa volta Lando Norris è stato migliore di lui, anche nettamente come dimostra il distacco di 356 millesimi rifilato al padrone di casa. Norris è stato anche l’unico a scendere sotto la barriera dei 70 secondi con 1’09”673 e Max ha dovuto mettersi in coda, anche se oggi sarà musica diversa. Il margine della McLaren è certamente netto. Ma Norris in questa stagione non ha mai azzeccato una partenza e in questo confidano le migliaia di tifosi “oranje” presenti a Zandvoort.

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Senza dimenticare che in seconda fila scatteranno Oscar Piastri e la Mercedes di Russell, che hanno rimediato distacchi pesanti. E in terza il redivivo Perez insieme alla Ferrari di Charles Leclerc, staccato di 909 millesimi. Il massimo possibile, su una pista che le Rosse non hanno mai gradito e senza aggiornamenti sulla monoposto attuale. «È stato comunque un bel giro, ma non è certo questo che mi darà il sorriso. Come squadra stiamo faticando e mi spiace. Perché ogni volta mi ripeto, dicendo che stiamo cercando di fare il massimo per chiudere il gap, ma adesso la situazione è questa».

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Leclerc guarda già a quello che succederà: «Stiamo lavorando tanto sulle nuove componenti della vettura che arriveranno a breve e spero che ciò ci permetterà di essere più vicini a chi è oggi davanti. Uno step a Monza verrà fatto sicuramente. Un podio qui invece sarebbe un miracolo». Ancora di più per Carlos Sainz che partirà undicesimo appena davanti a Lewis Hamilton, decisamente in ombra rispetto alle ultime uscite. Ultimo invece Logan Sargeant che in mattinata ha distrutto la sua Williams. Un principio di incendio poco prima di saltare fuori, ma alla fine solo spavento.

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