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PIANETA bianconero

Thiago Motta trova la formula: la Juve macina gioco, risultati e vola in testa alla classifica

Giovani sì, ma vincenti: la Next Gen (di nuovo in gol con Savona) e Vlahovic trascinano i bianconeri in vetta

Thiago Motta trova la formula: la Juve macina gioco, risultati e vola in testa alla classifica

Vlahovic porta avanti la Juve alla mezz'ora del primo tempo (foto LaPresse)

Si legge Como, si pronuncia Hellas Verona. Sì, perché a distanza di 7 giorni dalla vittoria all’esordio contro i lariani, per la Juve di Thiago Motta va in scena una partita che sembra la fotocopia di quella disputata contro i lombardi. Cambiano gli interpreti, di un paio di elementi viste le assenze per infortunio di Weah e Thuram, ma non lo spartito. I primi 20 minuti, di fatto come successo anche contro il Como, la Juve li passa a studiare e a cercare varchi dove infilarsi. La prima sortita offensiva arriva dagli inserimenti degli uomini di fascia: l’esordiente dal primo minuto Savona ci prova, insacca alle spalle, ma il terzino salito in Prima squadra dalla Next Gen è in netto fuorigioco.

La partita si gioca sui dettagli: la Juve approfitta dell’unico errore dell’Hellas per passare in vantaggio. Palla recuperata da Locatelli a metà campo, imbeccata per Yildiz che in versione trequartista serve un assist al bacio per Vlahovic che finalmente si sblocca con un destro imparabile. Qualche giro di orologio e la Juve raddoppia: stavolta a fare tutto sono i due ragazzi della Next Gen su cui Thiago Motta punta molto: cross di Mbangula, inserimento di Savona che di testa insacca per il raddoppio. Ancora un giovane all’esordio lanciato nella mischia per Motta, ancora un gol. Inserimento prima da sinistra e poi da destra, come era successo contro il Como. Nella ripresa è ancora una Juve martellante: Mbangula si invola sulla fascia mancina, Tchatchoua lo stende in area di rigore.

Giua decreta il rigore Vlahovic lo trasforma per la sua doppietta personale. Nella ripresa girandola di cambie e da una parte e dall’altra, dentro sia Danilo, all’esordio stagionale, sia l’ultimo arrivato Kalulu. La Juve esulta al triplice fischio, vince e vola in testa da sola alla classifica (domenica sera la sfida contro la Roma). In questi giorni testa al mercato: lunedì mattina è arrivato Chico Conceicao al J Medical. Martedì si può chiudere la telenovela Koopmeiners. Lo United, intanto, è volato a Torino per parlare di Jadon Sancho. La Juve è già forte, con quei tre lo può diventare ancora di più.

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