Juve, Koopmeiners in viaggio verso Torino: ecco quando sono state fissate le visite mediche

È vero che sono state giocate solo due giornate di campionato, ma è anche vero che la Juventus in solitaria in testa alla classifica di Serie A non la si vedeva da 4 anni, erano i tempi del Covid e di Maurizio Sarri sulla panchina bianconera. Sono tanti i motivi per cui esultare ed entusiasmarsi in casa Juventus: Thiago Motta è intento a tenere la barra dritta e i piedi ben piantati a terra ma questa squadra oltre a vincere, convince: in due giornate si sono visti 6 gol e tante idee di gioco. L’entusiasmo dalle parti della Continassa è crescente e contagioso. Oltre ai risultati in campo, anche il mercato, che si è definitivamente sbloccato, permette ai tifosi della Signora di tornare a sognare in grande. Thiago Motta, in particolar modo, ha motivi per sorridere dentro e fuori dal campo, anche se nel bunker del J Center continuano a predicare prudenza.

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Intanto, però, pure lui è molto soddisfatto di tutto ciò che gli sta capitando intorno: ha già abbracciato Nico Gonzalez, ieri è stato il turno di Conceiçao e mercoledì 28 agosto avrà anche Koopmeiners. Già, perché se l’ex Fiorentina e l’ex Porto erano ormai già bianconeri, la novità riguarda la telenovela in salsa olandese che riguardava proprio il centrocampista dell’Atalanta: ebbene Giuntoli e i Percassi hanno trovato un accordo. Gli ultimi contatti tra le parti sono stati positivi, ora si viaggia spediti verso la fumata bianca. Alla fine la trattiva si chiuderà intorno ai 60 milioni (52 più 6 di bonus) tra parte fissa e bonus, con il calciatore atteso mercoledì mattina per le visite mediche di rito al J Medical.

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Il countdown è partito, sotto la Mole cresce la voglia di abbracciare un altro innesto di grande qualità. E, nel frattempo, martedì 27 agosto, si è presentato Chico Conceiçao: «Spero di fare grandi cose qui alla Juve: l’ambizione è massima, voglio vincere titoli perché questo è ciò che chiede il club - le prime parole del talento portoghese - e non vedo l’ora di unirmi ai miei nuovi compagni, ho la convinzione di poterli aiutare. Mio papà Sergio mi ha detto che ai suoi tempi il campionato italiano era di altissimo livello...». Ora Giuntoli concentrerà tutti gli sforzi su Jadon Sancho. Federico Chiesa, infine, aspetta uno tra Chelsea e Barcellona.

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