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GIORNATA GRANATA

Cairo fa 19 anni da presidente: "Contento dell'inizio del mio Toro". Ma sui social è bufera: ecco perché

L'editore alessandrino festeggia l'anniversario alla guida del club, i tifosi continuano a contestarlo apertamente

Il presidente del Torino, Urbano Cairo

Il presidente del Torino, Urbano Cairo

Nel giorno del 19esimo anniversario del presidente Urbano Cairo non sono ovviamente mancate le polemiche. Tutto è cominciato dal breve messaggio che il patron granata ha voluto mandare attraverso i canali ufficiali del club di via Viotti. «Sono molto contento che questo anniversario coincida con un ottimo inizio di campionato: che sia di buon auspicio per una stagione molto positiva» le parole dell’editore alessandrino per celebrare il 2 settembre, un giorno passato alla storia dal 2005, quando prese in mano le redini della società.

E non è proprio il periodo migliore della sua gestione, anzi tutto il contrario, così i social media manager del Toro hanno preferito disabilitare i commenti al post su Instagram. Qualche ora dopo, però, la Lega ha annunciato gli anticipi e i posticipi della quarta giornata di serie A: per la cronaca, la squadra di Paolo Vanoli ospiterà il Lecce allo stadio Olimpico Grande Torino alle ore 15 di domenica 15 settembre. Apriti cielo, la furia dei tifosi si è spostata proprio sotto quel post, dove era possibile commentare. «Ma non aveva il 75% dei tifosi che lo amano? Come mai disattivate i commenti? Se sa di essere amato e non capisco il perché, ma povero cucciolo è così amato il presiniente» scrive Biagio; «19 anni di nulla. Disabilita i commenti quanto vuoi. Non ci arrendiamo finché non te ne vai. Cairo vattene» il pensiero di Matteo. E via via messaggi di questo tenore, se non peggio, visto che si è arrivati all’apice della contestazione verso l’operato del numero uno del club di via Viotti.

La squadra, però, vuole continuare ad isolarsi come è riuscita a fare in questo grande avvio di campionato, tanto da vivere una sosta in vetta alla classifica: per due settimane, infatti, Zapata e compagni potranno trovarsi lassù, a quota 7, insieme a Inter, Juventus e Udinese. E c’è anche la possibilità di restarci ancora, considerando che il calendario non appare proibitivo con gli appuntamenti contro Lecce e Verona alla ripresa. Intanto ha riaperto il Fila, Vanoli vuole subito riportare il focus sul campo dopo il week-end libero concesso post-Venezia.

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