Cerca

IMPRESA AZZURRA

Prima l'incubo, poi è un'Italia da sogno: Francia battuta per la prima volta al Parco dei Principi! Il racconto da Parigi

I ragazzi di Spalletti partono malissimo, poi giocano e si divertono travolgendo la squadra di Deschamps: finisce con un tris ai francesi

L'esultanza degli azzurri al Parco dei Principi

L'esultanza degli azzurri al Parco dei Principi

Un inizio da incubo, poi è un’Italia da sogno. I ragazzi di Spalletti trionfano per la prima volta nella storia al Parco dei Principi e ne rifilano tre alla Francia dopo essere andati sotto dopo 14 secondi. A Parigi arriva una splendida vittoria - gli azzurri non battevano la Francia dal 2008 - con gioco e nuovi automatismi, ma bisogna mantenere i piedi per terra.

Spalletti riparte dal 3-5-2 con tante novità, a partire dal granata Ricci titolare (in panchina gli ex Toro Buongiorno e Bellanova) e da Tonali, al rientro dopo la squalifica per il caso scommesse, mentre Pellegrini gioca a sostegno di Retegui. L’ultima Italia vista contro la Svizzera agli Europei fu troppo brutta per essere vera, ma anche l’inizio in Nations League è terrificante: Di Lorenzo perde un pallone banale, Barcola ha un’autostrada libera verso Donnarumma e il vantaggio francese arriva dopo appena 14 secondi, con il capitano azzurro che si stava ancora allacciando i guanti. Sembra che stia cominciando un altro incubo, invece gli azzurri reagiscono e giocano, colpendo una traversa con Frattesi. Poi, alla mezz’ora, un’azione da strabuzzare gli occhi: Cambiaso cambia gioco per Dimarco, scambio di prima e al volo con tacco di Tonali, mancino spettacolare dell’esterno interista ed ecco servito l’1-1. E, alla fine del primo tempo, l’Italia dimostra di potersela giocare tranquillamente con la corazzata francese, con 7 tiri dei padroni di casa e 6 degli azzurri.

Spalletti inizia la ripresa con Raspadori al posto di Pellegrini, è la mossa vincente per un secondo tempo di una splendida Italia. L’attaccante del Napoli fa partire il contropiede per il sorpasso firmato Frattesi con assist di Retegui, poi si mette in proprio e realizza il 3-1 al 74°. La Francia è tramortita e non si rialza, il muro azzurro resiste bene davanti a Donnarumma che ha poco da parare. La sensazione è che possa essere davvero cominciato un nuovo ciclo italiano, già lunedì contro Israele a Budapest sono attese le prime conferme.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.