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Il torinese Giubergia sul tetto d’Europa

Il pilota di Pino Torinese si è laureato campione europeo nella Lotus Cup 2024, categoria 211 Open

Il torinese Giubergia sul tetto d’Europa

Giacomo Giuberga si è laureato campione d'Europa

C’era anche René Arnoux, indimenticato ex pilota di Formula 1 negli anni ’80 anche al volante della Ferrari, per incoronare Giacomo Giubergia come nuovo campione europeo nella Lotus Cup 2024, categoria 211 Open. Il driver pinese ha coronato così una stagione eccezionale, da protagonista assoluto anche se in realtà era partito senza i favori del pronostico. Già campione italiano della Lotus Cup due anni fa, Giubergia ha affrontato tutte le gare con un budget limitato, un vero Davide in mezzo ai Golia super attrezzati.

La classe alla guida
Ma ha compensato con la sua classe alla guida e così, dopo una partenza soft che gli è servita per prendere le misure con il campionato, da metà stagione ha innestato le marce alte. Un primo e un secondo posto sulla pista belga di Zolder gli hanno permesso di rilanciarsi in classifica. Poi sono arrivati due primi posti e un secondo posto nella gara Endurance di Anneau Du Rhin e infine due secondi posti di Digione. Così ha vinto nella categoria 211 Open con 246 punti, 14 in più del suo avversario Jean Pierre Genoud-Prachex. Ma si è anche piazzato quarto nella generale dietro all’ungherese Tamas Vazin, al belga Robbe Janssens e al lussemburghese Paul Maréchal.

Le parole del campione
«Al via della stagione avevamo tanta grinta e poche speranze concrete - ha dichiarato il pilota -. Dopo il fine settimana nero di Magny Cours, auto rotta e niente gare, le speranze erano minime. In estate è arrivata la svolta e ringrazio la mia compagna Carlotta Foltzer e per l’assistenza i miei amici Nicola Fedele e Gabriele Ferrio dell’officina Pluricar».

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