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PIANETA bianconero

Juve e il doppio tabù di Kenan Yildiz

Il talentino turco fa faville in nazionale ma in Serie A e all'Allianz non ha ancora segnato

Juve e il doppio tabù di Kenan Yildiz

Kenan Yildiz mentre ripiega in fase difensiva contro il Como

Oltre centocinquanta giorni senza segnare in Serie A, sono tanti, troppi per uno che ha le sue capacità – grandi – dal punto di vista tecnico, balistico e realizzativo. Stiamo parlando di Kenan Yildiz, gioiellino turco della rosa di Thiago Motta, che da quest’anno si è infilato sulle spalle una casacca dal peso specifico maggiore – fino all’anno scorso aveva la 15 -, la maglia numero 10 del suo idolo, Alessandro Del Piero.

L'ultimo gol in Serie A contro il Bologna di Thiago Motta
Ebbene, il ragazzotto nato il 4 maggio 2005 a Ratisbona (Germania), non segna nel massimo campionato italiano dal 20 maggio scorso, dalla partita giocata in trasferta proprio contro il Bologna di Thiago Motta finita 3-3 allo stadio Dall’Ara. Una rimonta clamorosa da parte della squadra bianconera, affidata in quell’occasione, dopo il burrascoso addio a Massimiliano Allegri, a Paolo Montero: da 3-0 a 3-3 pari dicevamo. Da allora Kenan Yildiz (il suo cognome in turco significa stella) ha brillato solo più in Champions League, con la perla realizzata all’esordio in casa contro il Psv Eindhoven nel settembre scorso. Roba da stropicciarsi gli occhi, magia alla Del Piero. Con quella rete il ragazzotto bianconero è entrato nella storia della Juventus, diventando il più giovane marcatore della Juve nella storia della coppa dalle “grandi orecchie”: «Scusami», aveva detto in diretta televisiva a Sky rivolgendosi all’idolo Del Piero, proprio superato con quella rete nella speciale classifica del club.

Carico dalle sfide in Nazionale
Ebbene, Kenan tornerà a disposizione di Thiago Motta bello carico dopo la prestazione messa in scena con la maglia nazionale allenata dal ct nostrano Montella: contro l’Islanda (2-4 il risultato finale per i turchi), oltre ad aver giocato titolare, Kenan ha fatto 84 tocchi, 1 assist e deliziato i tifosi a colpi di dribbling, riusciti ben 8 su 13 tentati. Gli è mancato solo il gol, lo stesso che insegue in A e all’Allianz Stadium. Nel massimo campionato, infatti, Kenan ha segnato sempre e solo in trasferta. Ma c’è sempre una prima volta: sabato sera contro la Lazio?

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