Sinner re d'Arabia, rompe l'ultimo tabù e si prende il super montepremi

Jannik Sinner si laurea re d'Arabia e soprattutto, finalmente, riesce a battere in questo 2024 l'eterno rivale Carlos Alcaraz, l'ultimo dei top player che mancava all'appello. L'altoatesino si porta a casa anche il super montepremi finale messo in palio per il campione del Six Kings Slam: è lui l'uomo da sei milioni di dollari. Lo spagnolo, nel ricchissimo torneo di Riad, è stato sconfitto dal numero 1 al mondo con il punteggio di 6-7, 6-3, 6-3. 

Powered by

Mai battuto
Finora, in questo magico 2024 per Jannik Sinner, tra i due, aveva sempre avuto la meglio Alcaraz: in semifinale a Indian Wells e al Roland Garros e in finale a Pechino, solo un paio di settimane fa. Stavolta l'azzurro è stato praticamente perfetto e dopo avere ceduto al tie break il primo set non ha più concesso nulla allo spagnolo: solido al servizio e pronto ad approfittare delle possibilità lasciate dall'avversario. In modo letale, da vero numero 1, da vero schiacciasassi. Prima c'era del match finale, c'era stata la "finalina" tra Djokovic e Rafa Nadal: vittoria di Nole in due set (6-2, 7-6) nell'ultimo atto (lo spagnolo ha annunciato il ritiro dopo la Coppa Davis) di una sfida leggendaria che si è ripetuta per ben 61 volte. Bello e sentito l'abbraccio a rete tra i due a fine partita.

Le parole di Sinner
"Prima di tutto voglio cominciare da dove aveva finito di parlare Carlos, grazie è stata una esperienza bellissima - ha detto l'azzurro durante la cerimonia di premiazione - l'anno prossimo tornerò sicuramente. Tra noi è una bella sfida, ci svegliamo la mattina cercando dei modi per batterci. La ragione per cui siamo venuti qui è mostravi che cos'è il tennis. Io e Carlos siamo buoni amici, cerchiamo di divertirci. Finora le nostre partite sono state ottime e speriamo che la nostra rivalità duri il più possibile. Ringrazio tutto il pubblico, l'atmosfera è stata incredibile fin dal primo giorno".