Toro, Cairo ancora contestato: questa volta è spuntato uno striscione in piazza San Carlo...

Dal foglietto bianco sventolato in mondovisione durante le Nitto Atp Finals, "Jannik compra il Toro", riferito a Sinner, allo striscione che da mercoledì 13 novembre fa bella mostra sulla facciata di un palazzo in piazza Carlo, nel cuore del salotto buono torinese, uno striscione per mandare un messaggio molto chiaro al massimo dirigente granata. "Cairo: basta!!!" si legge sullo striscione srotolato all'ultimo piano del palazzo in via Roma angolo via Santa Teresa.

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Dopo la vendita di Raoul Bellanova la scorsa estate all'Atalanta, la conseguente marcia di protesta contro l'editore alessandrino/milanese, dopo l'ennesimo derby perso in malo modo, non si placa la rabbia dei tifosi granata che hanno chiesto a gran voce al presidente granata di passare la mano e vendere la società. Il sogno Red Bull - nelle scorse settimane si sono rincorse di incontri tra l'editore e uno degli sponsor granata - pare destinato a restare tale ma i tifosi del Toro non ne possono più delle tante promesse non mantenute da parte del presidente granata.

Come se non bastasse, Cairo il prossimo 2 dicembre diventerà il presidente più longevo della storia del Toro, superando Orfeo Pianelli: solo una statistica, niente più, visti questi 19 anni di gestione, con poche, pochissime gioie e tante, troppe, delusioni. A dirlo chiaro e tondo i numeri del derby della Mole, solo per fare un esempio: nell'era Cairo i granata l'hanno vinto solo una volta, per questo i tifosi bianconeri sabato scorso osannavano Cairo, "Resta con noi, Cairo resta con noi", e hanno lanciato una petizione provocatoria su change.org: "Regala a Cairo una stella all'Allianz Stadium". Tornando ai tifosi granata, c'è grande mobilitazione da parte dei supporter che vorrebbero organizzare un'altra marcia contro Cairo per le strade cittadine prima della prossima partita di campionato in programma domenica 24 novembre (ore 15) contro il Monza allenato da Nesta.  

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