La Shiffrin domina lo Slalom di Levi, azzurre con il lutto al braccio per Matilde Lorenzi

Non si accettavano quasi scommesse e in effetti c’era un motivo. Sulla Pista Black di Levi, primo Slalom stagionale della Coppa del Mondo di sci femminile, Mikaela Shiffrin ha riscritto il suo libro dei record con la 98esima vittoria assoluta e l’ottava tra i pali stretti nella località finlandese: ha chiuso in 1’47”20, dominando entrambe le manche. Sul podio insieme a lei anche la rinata austriaca Katharina Liensberger, staccata di 79/100, e la tedesca Lena Duerr a 83/100. Sette le azzurre al via, tutte con il simbolo del lutto sulla tuta per ricordare la tragica scomparsa di Matilde Lorenzi (imitate da molte altre, come Michelle Gisin), ma una sola a punti: è la 27enne trentina Martina Peterlini, atleta delle Fiamme Oro, diciassettesima a 2”78.

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Non si è qualificata invece per la seconda manche, tra le altre, anche la sestrierina Lucrezia Lorenzi che nonostante tutto ha deciso di essere presente per onorare al meglio la memoria della sorella. Fuori nella seconda manche l’albanese/valsusina Lara Colturi che aveva chiuso al 20° posto dopo metà gara. Nella classifica generale, dopo due soli appuntamenti, la Shiffrin è balzata al comando con 145 punti davanti a Liensberger con 112 e a Federica Brignone con 100: la valdostana non è a Levi, a tornerà in scena dalla trasferta americana di inizio dicembre. Oggi invece toccherà agli uomini, sulla stessa pista con manches alle 10 e alle 13.

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