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Curva vuota e stadio in silenzio: ecco la contestazione dei tifosi del Toro contro Urbano Cairo

All'esterno dello stadio invece si sono radunati in migliaia intonando il coro: «Cairo devi vendere»

Curva vuota e stadio in silenzio. Gli unici cori dei tifosi granata nel corso del primo tempo di Toro-Monza, in corso di svolgimento allo stadio Olimpico Grande Toro, sono quelli che arrivano dall'esterno dell'impianto. E sono tutti contro Urbano Cairo.

Il video della contestazione dei tifosi è di Tonino Di Marco

La preannunciata contestazione del popolo granata al suo presidente, ormai inviso alla stragrande maggioranza della tifoseria, è andata in scena come da programma oggi. I tifosi hanno cominciato a radunarsi davanti allo stadio già questa mattina: non per un caffè e per organizzare le coreografie, come di solito, ma per pianificare la contestazione al loro presidente. «Urbano Cairo non ha più la nostra fiducia - sono le parole di quasi tutti - deve vendere, speriamo alla Red Bull. Anche se facesse un grande mercato di riparazione a gennaio e ci comprasse un campione, non cambierebbe nulla. Ormai non ci fidiamo più».

Con il passare delle ore, il numero delle persone davanti ai cancelli è via via aumentato. Alle 15, momento in cui l'arbitro dava il fischio d'inizio del match contro il Monza, tra 5 e 10mila tifosi hanno invece dato il via alla loro contestazione. All'urlo di «Urbano Cairo devi vendere» si sono schierati sotto la tribuna, mentre all'interno dello stadio faceva da contraltare il silenzio dei tifosi granata entrati comunque ad assistere alla partita. 

Il presidente, come comprensibile visto che la contestazione era ampiamente preannunciata, non si è presentato allo stadio. Difficile immaginare come la vicenda andrà a finire: Cairo accetterà di farsi da parte? E, se anche volesse farlo, davvero la Red Bull o qualche altro investitore è disponibile a rilevare la società granata?

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