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FORMULA 1
07 Dicembre 2024 - 20:53
Alle Ferrari (nella foto LaPresse la monoposto di Sainz) serve un miracolo per vincere il titolo Costruttori
«Ci crederò sino alla fine». Lo dice convinto, Charles Leclerc, ma i fatti dicono altro. Perché oggi quando alle 14 scatterà il GP di Abu Dhabi, davanti a tutti scatteranno le due McLaren di Norris e Piastri che mai come questa volta potranno fare gioco di squadra per blindare il Mondiale Costruttori. Sainz ha fatto a sufficienza il suo dovere con il terzo tempo e partirà appena dietro a loro, affiancato da Max Verstappen. Invece il suo compagno di team, che sarebbe già stato retrocesso di dieci posizioni per la sostituzione delle batterie, guarderà tutti dall’ultima fila insieme alla Williams di Colapinto e così diventa quasi impossibile. In pratica dovrà cercare di fare un filotto, su una pista che permette molti sorpassi ma non regala nulla.
Il primo a sapere che sarà quasi impossibile è lui, ma come un mantra ripete che fino all’ultimo giro non mollerà: «Sono in fondo al gruppo invece che tredicesimo o quattordicesimo. In fondo, solo qualche posizione in più da recuperare, spero di rifarmi nel Gran Premio. L’obiettivo in fondo rimane lo stesso: vincere il titolo Costruttori. Nelle qualifiche, non credo che saremmo riusciti a battere le McLaren. Tuttavia, con il mio tempo cancellato e la penalità di dieci posizioni in griglia, raggiungere questo obiettivo diventa davvero una sfida proibitiva». La SF-24 comunque gli dà garanzie: «Il nostro passo gara è buono, anche se non al livello delle McLaren. Abbiamo modificato parecchio la macchina rispetto a stamattina e credo che abbiamo preso la direzione giusta. Il nostro degrado gomme sembra migliore rispetto a quello altrui e spero che questo possa darci un vantaggio. Può succedere di tutto e noi daremo il massimo».
Lo dice anche Fréderic Vasseur: «Carlos ha fatto un’ottima qualifica e ha mancato la prima fila per un piccolo errore all’ultima curva, ma non cambia molto. Per Charles ovviamente è tutto diverso e al momento non vediamo un grande vantaggio nella possibilità di montargli una power unit nuova. Ci proveremo, almeno con Carlos: magari possiamo tentare una strategia particolare con Leclerc per toglierlo dal traffico».
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