Lorenzo Sonego, con coach Colangelo, prepara il 2025 a casa Nadal

Lorenzo Sonego ha iniziato il 2024 al n. 46 della classifica Atp e lo ha concluso al n. 53, non dando mai l’impressione di poter avvicinare il suo best ranking di n. 21 dell’ottobre 2021. Il risultato migliore è stato la vittoria conquistata a fine agosto nell’Atp 250 di Winston-Salem. Durante l’anno il 29enne torinese ha lasciato lo storico coach Gipo Arbino, che lo seguiva fin da quando era bambino. Sonny in questi giorni sta preparando la nuova stagione in Spagna, alla Rafa Nadal Academy, ed è affiancato da Fabio Colangelo, l’ex direttore tecnico del Circolo della Stampa Sporting. «Lorenzo - racconta il tecnico - mi ha chiesto di esplorare cose nuove. Stiamo lavorando su una maggiore predisposizione verso la rete. Per il fisico che ha, per come gioca i colpi di inizio gioco, vista anche la sua mano e la sua rapidità, è fondamentale che riesca a sviluppare in chiave offensiva il suo tennis. Inoltre, non è un segreto che, quando gli avversari vogliono pressarlo, vadano verso il rovescio, quindi ci stiamo impegnando anche su questo fondamentale, per dargli più sicurezza».

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Dal 2025 il subalpino potrà contare anche sulla consulenza di Vincenzo Santopadre, che, dopo aver guidato Matteo Berrettini, ora assiste il francese Luca Van Assche. «Esiste da parte sua - spiega Colangelo - una disponibilità, quando avremo bisogno, di poterci ritagliare dei momenti per andare a Roma per una collaborazione. Non ci saranno settimane durante i tornei, nemmeno dei momenti condivisi, ma sicuramente ci sentiremo spesso al telefono». Sonego e Colangelo rimarranno a casa Nadal per una decina di giorni, poi torneranno una settimana a Torino per Natale e il 26 dicembre partiranno, assieme al preparatore atletico Davide Cassinello per Hong Kong, dove Lorenzo disputerà l’Atp 250, per poi giocare a Auckland, in Nuova Zelanda e agli Australian Open. «Non ci siamo dati un obiettivo in termini di numero - chiarisce l’allenatore - nel momento in cui riuscirà a fare bene e con continuità le cose che stiamo provando, la classifica migliorerà. Ciò che gli manca soprattutto è fare un bel risultato in un torneo del Grande Slam».