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dagli spogliatoi

Toro, Adams svela i segreti dell'eurogol: "E' nato guardando dei video, vi svelo quali..."

Anche Vanoli esulta: "Faccio i complimenti a chi è entrato..."

Toro, Adams svela i segreti dell'eurogol: "E' nato guardando dei video, vi svelo quali..."

Tutta la grinta di Paolo Vanoli durante la sfida tra Empoli e Torino (foto LaPresse)

Le lentiggini da Giamburrasca granata, la linguaccia tirata fuori dopo l'eurogol messo a segno da 45 metri. Al termine della partita Ché Adams si gode il momento e il premio del "The man of the match". Lo scozzese svela come è nata la magia e racconta un gustoso retroscena. Non c'è nulla di improvvisato nel suo tiro da lontano, ma premeditazione, calcolo: "Avevo visto in alcuni video di Vasquez che restava fuori dai pali - ha raccontato - e così mi sono detto, "ci provo", e mi è riuscito. Il gol l'avevo già in testa. No, non avevo mai segnato un gol così bello". "La pressione che avevamo era tantissima - ha continuato -, è vero ho segnato il gol più bello della mia carriera, ma la cosa importante era vincere e portare a casa i tre punti. Sono subentrato dalla panchina ma avevamo tutti voglia di fare bene stasera in questo momento difficile".

Soddisfatto anche Paolo Vanoli al termine della sfida: "Adams sta capendo cosa è il calcio italiano - ha detto l'allenatore -, è un calciatore che si applica molto. Mi è dispiaciuto per Sanabria perché Vasquez ha fatto una grandissima parata. Gli attaccanti soffrono quando non fanno gol da tempo. Adams sta capendo cosa è il calcio italiano e stasera lo ha dimostrato. Ha capito che deve studiare i portieri e i difensori, qui in Italia tutti sono molto tattici e preparati e le linee difensive sono aggressive. Piano piano lui lo sta capendo”. Toro abbottonato nel primo tempo mentre nella ripresa ha alzato il baricentro inserendo una marcia in più, poi risultata decisiva per il risultato finale.

Fondamentali i cambi effettuati da Vanoli che ha inserito sia Vlasic sia Adams: "Quando vai incontro a tanti risultati negativi devi sempre cercare di trovare la chiave per fare credere in quello che stiamo facendo. L’Empoli ha dimostrato di essere una bella squadra, avevo detto che questo è un campo ostico, il Toro aveva vinto l’ultima volta nel maggio del 2022 e anche grandi squadre hanno fatto fatica qui. Siamo stati bravi nel primo quarto d’ora a soffrire, poi abbiamo trovato le misure e abbiamo palleggiato meglio. Sapevo che era una partita che potevamo cambiare in corsa. Faccio i complimenti a chi è entrato, stiamo diventando un gruppo che con tanta fatica sta lottando per qualcosa e penso che i tifosi possono essere orgogliosi”.

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