Infortuni e non solo, Thiago Motta sotto accusa. Juve, basterà il mercato?

Infortuni, l’ultimo in ordine di tempo è stato quello di Chico Conceicao a pochi minuti dall’inizio di Juve-Milan a Riad; ma anche mancanza di carattere. Tante, troppe, sono le lacune mostrate da questo punto di vista, ancora una volta, dalla squadra di Thiago Motta. Contro i rossoneri ha subito poco o niente, eppure ha perso rimontata da una squadra scossa nell’animo (e non solo) dopo l’addio di Fonseca e lo sbarco in panchina di papà Conceicao. Giuntoli lo sa bene, anche se le risorse da investire non sono molte, ma la Juventus deve correre in fretta ai ripari, nella sessione di calciomercato che si è appena aperta.

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Guardando la situazione a 360 gradi, infatti, la Juve oltre ad aver fallito il primo obiettivo stagionale della Supercoppa Italiana, non è in buone acque neanche in Serie A, dove l’Europa che conta sembra essere in costante bilico fino a questo momento. Urge puntellare la difesa dove mancano Bremer, Cabal e Danilo, finito fuori rosa negli ultimi giorni ma urge anche puntellare l’attacco là dove non c’è mai stato fin’ora un vero e proprio vice-Vlahovic. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti, con i nuovi Koopmeiners e Douglas Luiz che faticano a spiccare il volo nella loro rispettiva nuova avventura. Meglio correre ai ripari, dicevamo, anche perché la stagione, con la coda del Mondiale per Club in estate, è ancora lunghissima.

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Gli obiettivi, a meno di sorprese, sono quelli dichiarati: per la difesa ballano i nomi di Tomori, Antonio Silva e Hancko. Non sarà facile però fare andare a posto tutti i pezzi del puzzle. Per l’attacco, invece, il nome sempre in cima alla lista è quello del giovane talento olandese dello United Zirkzee: ormai finito ai margini a Manchester (lunedì scorso ha finito in lacrime la partita dopo la sostituzione al 33°), Motta lo rivorrebbe a corte per portare estro e fantasia alla Signora.

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