Jannik Sinner parte bene agli Australian Open: «Match difficile, soddisfatto del risultato»

La rincorsa di Jannik Sinner al secondo titolo consecutivo agli Australian Open è iniziata nel modo migliore, con la vittoria per 7-6, 7-6, 6-1 sul cileno Nicolas Jarry (n. 36 Atp). Una sfida non facile, nella quale il n. 1 del mondo ha fatto la differenza nei momenti decisivi. Nei primi due set non ci sono stati break, mentre nel terzo l’azzurro ha strappato il servizio nel secondo e nel sesto game. Il suo avversario del secondo turno sarà la wild card australiana Tristan Schoolkate (n. 173).

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«L’atmosfera - commenta il 23enne di Sesto Pusteria - è stata straordinaria. Mi piacciono moltissimi aspetti dell’Australia, soprattutto il pubblico. Mi aspettavo un match del genere, lui è un ottimo atleta, con molti colpi che possono fare male. Ha giocato molto bene nei primi due parziali, soprattutto servendo efficacemente nei frangenti più importanti. Anche da fondo campo ha risposto bene, rimanendo molto aggressivo».

Talvolta Sinner ha faticato: «Rispondere non è stato facile, entrambi i set avrebbero potuto girare storti, non si sa mai. Ho gestito molto bene i tiebreak, limitando i rischi, e sono contento di come sia finita. L’essere andato sul 2-0 mi ha trasmesso fiducia, per cercare di chiudere in tre set. Avrei potuto fare qualcosa meglio, come scendere a rete qualche volta in più e usare di più il rovescio lungolinea, ma, per essere la prima partita ufficiale dell’anno, sono soddisfatto».

Martedì 14 gennaio alle ore 1 italiane della notte entrerà in scena Matteo Berrettini (n. 34 Atp), che affronterà il britannico Cameron Norrie (n. 52). Il terzo match sarà il derby fra Lorenzo Musetti (n. 15) e Matteo Arnaldi (n. 39). Lorenzo Sonego (n. 55) sarà opposto allo svizzero Stan Wawrinka (n. 156), nel quarto incontro a partire dalle 1. Alle 9 Jasmine Paolini (n. 4 Wta) se la vedrà con la cinese Sijia Wei (n. 117).