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BRAZILIAN JIU JITSU

Doppia impresa agli Europei di Lisbona, con la medaglia d'oro di Marta Giaimo e l'argento di Arianna Cornio

Festeggia la palestra Gracie Barra Torino

Doppia impresa torinese agli Europei di Lisbona, con l'oro di Marta Giaimo e l'argento di Arianna Cornio

Per Marta Giaimo è il primo titolo europeo fra le cinture nere

La missione Lisbona si è conclusa per entrambe sul podio. Ai Campionati Europei di brazilian jiu jitsu, Marta Giaimo e Arianna Cornio, che si allenano nella palestra Gracie Barra Torino con i tecnici Enrico Daros e Stefano Malez, hanno conquistato la medaglia d’oro nella categoria Master 2 (oltre al bronzo assoluto) fra le cinture nere e quella d’argento nella Adult fra le bianche.

«Ho iniziato - racconta la 40enne Marta - una decina di anni fa, dopo aver praticato, senza velleità agonistiche, pugilato e thai boxe. Nel frattempo sono nati i miei due figli Giada e Simone. Con il mio compagno Stefano ci siamo conosciuti in palestra e condividiamo la passione. Anche lui è cintura nera, come mio fratello Sebastiano. Adoro il brazilian jiu jitsu, perché è uno sport infinito, nel quale non si finisce mai d’imparare e sono importanti l’intelligenza e la strategia. Ero già stata campionessa continentale fra le cinture viola e marrone e oro anche nella rassegna Master. A settembre ho partecipato ai Mondiali a Las Vegas e me li sono aggiudicati. A Lisbona ero all’esordio fra le cinture nere e la vittoria non era per nulla scontata».

Arianna Cornio a Lisbona ha conquistato il suo primo podio continentale

La 25enne Arianna, prima di scegliere il tatami, è stata un’ottima atleta sul ring. «Nella boxe - ricorda - ho conquistato il titolo italiano Under 22, agli Assoluti ho ottenuto un oro e un argento e sono entrata in Nazionale. Mi piacevano anche gli altri sport da combattimento e un successivo viaggio in Thailandia ha cambiato le mie prospettive. Al ritorno mi sono avvicinata al brazilian jiu jitsu, che mi trasmette serenità e allontana l’ansia e i pensieri negativi. Da poco in palestra insegno ai bambini. In Portogallo ho disputato i miei secondi europei e sono veramente soddisfatta del risultato. Prima mi ero imposta in due gare a Venezia e a Londra. Fra poco passerò cintura blu. Nella mia vita c’è anche lo studio e ho appena iniziato i corsi per conseguire la laurea magistrale in Scienze Motorie».

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