La Torino '81 allo scontro di vertice di A2 contro il Sori, coach Aversa: «Sarà una partita da non sbagliare»

Negli scontri diretti, si sa, i punti valgono doppio e la Reale Mutua Torino ’81 Iren in quello di sabato 1 febbraio avrà il vantaggio del fattore campo. La squadra guidata da Simone Aversa è al secondo posto nel girone Nord di serie A2, alle spalle della capolista Chiavari, e alle ore 18 affronterà alla piscina Stadio Monumentale, con la diretta streaming sulla pagina Facebook della società gialloblù, la Futurenergy Rari Nantes Sori, che è terza e insegue con un punto di ritardo. I padroni di casa cercheranno di allungare la serie di vittorie di fila, dopo le prestazioni confortanti contro Piacenza e Waterpolo Milano Metanopoli.

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«Dopo la sconfitta contro il Chiavari - commenta coach Aversa - abbiamo reagito bene, disputando due buone partite, con l’approccio giusto, la consapevolezza dei nostri mezzi, un gioco corale e una difesa efficace. Nove gol incassati in due partite sono oggettivamente pochi. Abbiamo la difesa migliore del campionato ed è una notizia cui non eravamo abituati. Questo aspetto significa che c’è una buona attitudine e che abbiamo lavorato nella direzione giusta. Ora si tratta di prolungare questa tendenza positiva».

Il Sori si annuncia avversario ostico. «Ho detto ai ragazzi - racconta il tecnico - che dovremo essere molto disciplinati. I liguri sono una compagine molto veloce, con atleti che sono capaci di nuotare rapidamente e ribaltare il gioco. Sono qualità che permettono di andare in porta abbastanza facilmente, se si sorprendono gli avversari. Per questo motivo bisognerà essere diligenti e organizzati, per non subire questo genere di azioni. A difesa schierata le insidie saranno minori, per quanto il Sori sia completo un po’ in tutto i ruoli. Saremo davanti al nostro pubblico e sarà importante mettere in acqua la grinta che abbiamo. Un risultato favorevole ci permetterebbe di rimanere da soli dietro al Chiavari e di prendere un po’ di margine su chi ci insegue. Sarà una gara da non sbagliare».

La Torino ’81 sta rispettando le aspettative, essendo in piena zona playoff. «Penso sempre - spiega Aversa - che siamo forti, ma a volte non ce ne rendiamo conto, nonostante il percorso sia buono. Ho l’impressione che qualcuno potrebbe fare di più, il gruppo sta comunque funzionando. I veterani mantengono uno standard di rendimento elevato, il nuovo arrivato Tononi si è ambientato bene e i giovani stanno crescendo».

Nel girone 2 di serie B l’Aquatica Torino sta vivendo una stagione sopra le righe e dopo le prime cinque giornate è al comando a punteggio pieno, a pari merito con l’NC Monza. Sabato alle 20 sarà ospite dell’Onda Blu Dalmine, che è a quota 3. «Ci attende - afferma l’allenatore Luca De March - un osso duro. Già in precampionato abbiamo incontrato i bergamaschi e abbiamo faticato moltissimo. Sarà una gara da giocare assolutamente con la massima concentrazione e scenderemo in vasca convinti delle nostre potenzialità».