Simone Bolelli e Andrea Vavassori in semifinale a Rotterdam, in singolare l'impresa è di Mattia Bellucci

Continua il 2025 stellare di Simone Bolelli e Andrea Vavassori, che, dopo la vittoria ad Adelaide e la finale agli Australian Open, nei quarti dell’Atp 500 di Rotterdam hanno battuto per 7-6, 6-3 i qualificati tedeschi Jakob Schnaitter e Mark Wallner. Le teste di serie n. 3 sabato 8 febbraio in semifinale affronteranno i britannici Julian Cash e Lloyd Glasspool, che hanno eliminato a sorpresa per 6-3, 6-4 i tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz, n. 2. Gli azzurri hanno conquistato il break nel terzo game, ma lo hanno subìto nel sesto. Al tiebreak hanno dominato, salendo sul 6-1 e chiudendo al terzo set-point. Nel secondo parziale Bole e Wave hanno strappato il servizio nell’ottavo gioco e nel turno successivo hanno agevolmente chiuso i conti.

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Il 29enne torinese (n. 317) precedentemente era uscito dal tabellone del singolare, sconfitto negli ottavi per 6-2, 6-1 dallo spagnolo Carlos Alcaraz (n. 3 del ranking e n. 1 del seeding). Sul fronte italiano, ha invece compiuto una doppia impresa Mattia Bellucci (n. 92), che dopo aver eliminato negli ottavi il russo Daniil Medvedev (n. 7), si è ripetuto nei quarti per 6-4, 6-2 ai danni del greco Stefanos Tsitsipas (n. 12). Sempre sabato, nella sua prima semifinale Atp in carriera, sarà opposto all’australiano Alex de Minaur (n. 8). «La chiave - commenta il 23enne di Busto Arsizio - è entrare in campo ogni giorno pensando di poter competere e di poter vincere anche contro questi avversari. Sta funzionando».

Domenica 9 sarà una giornata importante per il tennis piemontese, perché, come sempre all’US Beinasco di via Spinelli 5, a partire dalle 12 si disputeranno le finali del Trofeo "Luciano Caroleo", l’evento invernale a squadre principale del calendario regionale, che ha tagliato il traguardo della 18ª edizione ed è diventato maggiorenne. Fra le donne si sfideranno il Villaforte Tennis di San Salvatore Monferrato e il Poggio Agrisport di Poirino e fra gli uomini la Lisport di Alba e il DLF Asti. In passato hanno partecipato alla manifestazione atleti poi diventati delle stelle del circuito internazionale, come Lorenzo Sonego e lo stesso Vavassori.

Nel settore femminile sono state protagoniste le ex professioniste Stefania Chieppa e Giulia Gatto Monticone, quest'ultima portacolori del club ospitante, e l’attuale capitana Cristina Coletto. «È un piacere - spiega Alessandro Caroleo - ricordare nostro padre attraverso lo sport che ha tanto amato. Questo torneo ha sempre saputo coniugare l’agonismo e lo stare insieme, caratteristica principale delle competizioni a squadre, e così dovrà continuare a essere».