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PIANETA bianconero

Juve-Kolo Muani, la rivelazione di Giuntoli: "Ecco come stanno le cose con il Psg..."

L'uomo mercato della Signora sul momento no di Koopmeiners: "Vi spiego quale è stato il suo problema..."

Juve-Kolo Muani, la rivelazione di Giuntoli: "Ecco come stanno le cose con il Psg..."

Cristiano Giuntoli ha parlato del mercato prima della partita contro il Psv

Domani, mercoledì 12 febbraio, per lui saranno 53 anni. La speranza di Cristiano Giuntoli, però, è quella di spacchettare prima il regalo di compleanno. Prima della sfida di Champions League, ancora una volta, l'ex direttore sportivo del Napoli ha fatto il punto della situazione sui temi più caldi. Sul mercato che si è appena chiuso una settimana fa: "Dovevamo colmare delle defezioni dovute a gravi infortuni - ha sottolineato Giuntoli ai microfoni di Sky Sport -, siamo intervenuti per la difesa con tre giocatori. Poi c'era il discorso di Milik (ancora infortunato, ndr) ed è arrivato Kolo Muani, siamo contenti e vogliamo dare continuità di risultati".

Il nome caldo, sulla bocca di tutti, naturalmente, è quello del francese di origini congolesi Randala Kolo Muani: "I rapporti tra i club sono ottimi - ha spiegato Giuntoli parlando delle relazioni con il collega del Psg Campos -, abbiamo fatto un lavoro normale nel periodo lontano dal mercato perché c'era preoccupazione su Milik. Abbiamo bruciato le tante concorrenti e c'è volontà di proseguire, c'è l'accordo di rivedersi a fine anno per continuare con lui". Qualcuno ha anche ipotizzato uno scambio alla pari con Vlahovic. Ma è ancora troppo presto per parlarne.

Se in positivo tiene banco l'ex Psg, in negativo si parla molto di Teun Koopmeiners: "Nella prima parte della stagione ha dato tanto - ha ricordato Giuntoli -, non ha fatto preparazione e ha avuto un problema al costato. Fa grandissimo lavoro sporco, gli mancano un po' i suoi colpi ma siamo sicuri che ci arriverà. Doveva tirare un po' il fiato e Douglas Luiz farà sicuramente la sua parte".


Discorso diverso, infine, merita la difesa: "Dopo Cabal che era l'unico mancino insieme a Cambiaso dovevamo intervenire ancora con un mancino - ha concluso il ds del Napoli -, ne sono arrivati due. Kelly e Renato Veiga sono ragazzi di grande duttilità, possono giocare anche in altre parti del campo, Kelly anche come centrale e Renato a centrocampo. Abbiamo ritenuto di aumentare numericamente la rosa con questi ragazzi di alto livello tecnico e umano".

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