La Reale Mutua Fenera Chieri '76 cede la sfida di ritorno della semifinale di CEV Challenge Cup e va in finale al golden set

In una serata dalle mille emozioni, c’è voluto il golden set per assegnare l’accesso alla finale di CEV Challenge Cup. La Reale Mutua Fenera Chieri ’76, dopo la vittoria per 3-1 a Istanbul, ha perso al ritorno con lo stesso punteggio (25-22, 20-25, 23-25, 25-27) contro il Galatasaray Daikin dell’ex gialloblù Alberto Bigarelli, vedendo interrompersi a quota 34 la striscia di successi in Europa. Nel momento più importante ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e ha prevalso per 15-13. Sarà terzo atto conclusivo consecutivo in Europa.

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C’era il pubblico delle grandi occasioni al Pala Gianni Asti, con 4.000 spettatori a gremire gli spalti. La squadra guidata da Giulio Cesare Bregoli è scattata bene (5-2), con l’opposta Gicquel sugli scudi. Le avversarie si si sono riprese con Timmerman e Dangubic e sono andate in testa (9-10) con Akyol. Da quel momento è stata lotta punto a punto (18-18). Due errori di Aydin e una soluzione vincente di Buijs hanno prodotto il break (21-18). Skinner ha messo a terra la palla del triplice set-point (24-11) e alla seconda opportunità Gicquel ha chiuso i conti.

Le turche, con le spalle al muro, in avvio di secondo parziale sono scappate (0-4). Il timeout ha innescato la risalita (4-6), ma il Gala è ripartito (6-10) e ha retto al comando (9-13). Dall’11-17 le collinari si sono risollevate (14-17), non riuscendo però mai a colmare il gap. Sul 19-24 Anthouli ha annullato il primo set-point e al secondo la conclusione di Buijs ha trovato la rete.

Le ospiti hanno cavalcato l’onda anche nella terza frazione (1-4). Chieri ha recuperato ed è passata a condurre con Alberti (8-7). È tornata a inseguire (8-10) e ha impattato le sorti (11-11). La forbice si è riaperta (13-19) e sul 16-22 è uscita Gray per infortunio. Zakchaiou e Buijs hanno propiziato la riscossa (18-22), ma non è bastato per evitare la sconfitta.

Nel quarto parziale la Reale Mutua ha preso il largo (8-3). Il Galatasaray è risalito (10-8) e Omoruyi ha fatto la voce grossa (14-10). Le difficoltà non erano ancora finite, con il pareggio a quota 15 e il sorpasso sul 16-19. Sul 22-24 le chieresi hanno neutralizzato le due palle di chiusura e sul 24-25 anche la terza. La quarta (25-26) è stata decisiva.

Al golden set è stata battaglia (9-9). Sul 14-12 Il primo match-point è sfumato e al secondo un errore di Aydin ha scatenato l’esultanza locale.