Vanoli alza la voce: "Toro, basta buttare via punti! Il Milan? Ecco cosa serve per batterli"

La montagna rossonera del Milan è molto complicata da scalare, ma Paolo Vanoli chiede di più al suo Toro. "Basta buttare via punti, serve una gara di concentrazione e anche di ambizione dal punto di vista della concentrazione" la richiesta del tecnico ai suoi ragazzi. Anche perché i rimpianti sono tanti, gli ultimi addirittura freschissimi per la sconfitta-beffa al Dall’Ara di Bologna di una settimana fa.

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Vanoli, come sta la squadra?
"E' stata una settimana buona ma con qualche defezione: penso di non recuperare Sosa, ha avuto una febbre che persiste. Adams ha avuto un affaticamento all'adduttore, niente di che ma proverà durante la rifinitura: se non dovesse farcela, è pronto Sanabria. Walukiewicz è rientrato con Gineitis, per il resto tutto bene".

Ha riguardato la prestazione della gara d’andata?
"No, anche perché da parte nostra e parte loro è cambiato tutto: loro avevano un altro allenatore e un altro gioco, ora c'è un'altra filosofia e giocatori nuovi. Sono due gare diverse, se devo prendere qualcosa da quella sfida è il coraggio con cui abbiamo giocato a San Siro: è ciò che sto vedendo in questi ultimi due mesi, avendo cambiato mentalità. Giochiamo davanti i nostri tifosi, non deve mancare la voglia di fare qualcosa di importante: si chiama ambizione".

E quindi che partita si aspetta?
"Hanno fatto un mercato invernale importante, sarà un Milan deluso e arrabbiato: deve centrare a tutti i costi la qualificazione in Champions, hanno giocatori che possono risolvere la partita e hanno due squadre, quindi possono fare rotazioni. Ma noi guardiamo noi stessi, a ciò che stiamo facendo in questo periodo".

Cosa le ha lasciato la sconfitta di Bologna?
"Abbiamo giocato a viso aperto e abbiamo fallito almeno quattro o cinque palle gol nitide nel primo tempo: mi sono arrabbiato per quelle, per le reti non fatte, piuttosto che per le ingenuità commesse. Se il difensore del Bologna non avesse sbagliato, non avremmo segnato nemmeno nell’azione di Vlasic…Bisogna giocare con fame, voglio più determinazione e cattiveria nell'ultimo passaggio. E poi sono arrabbiato per non aver capito la partita nella partita: i gol presi sono arrivati perché non abbiamo capito cosa stava succedendo. Non si possono buttare via tre punti meritati, siamo qui a recriminare per tanti punti persi. Ma la prestazione è stata buona, voglio questo coraggio".

Sarà l’occasione per vedere insieme Ricci e Casadei?
"Da loro mi aspetto tanto: Samuele sa che pretendo sempre di più da lui, Cesare ha potenziale e ottimi tempi d’inserimento, oltre ad essere bravo nel gioco aereo. Entrambi possono essere prospetti per la Nazionale".

E Ilic?
"Non ho ancora parlato con lui, sta recuperando e la settimana prossima torna in gruppo: si ritrova un centrocampista in più, per riprendersi il posto deve correre".

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