Oltre 300 atleti alla 24 Ore di Torino, l'inglese Daniel Hawkins a caccia del record del connazionale Robbie Britton

La 16ª edizione la qualifica come la manifestazione italiana più longeva della specialità. La 24 Ore di Torino, organizzata dal Club Super Marathon Italia del presidente Paolo Francesco Gino e riconosciuta con la Bronze Label IAU (International Association of Ultra Runners), si appresta ad andare in scena nella sua casa del Parco Ruffini. Saranno al via oltre 300 ultrapodisti e la partenza sarà sabato 1 marzo alle 10, con l’arrivo alla stessa ora di domenica 2 (info su www.clubsupermarathon.it).

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Vincerà chi macinerà più chilometri sul circuito di 1.013 metri disegnato all’interno di uno dei polmoni verdi della città. Il risultato verrà dato dal numero completo di giri portati a termine dall’atleta, più la distanza percorsa in un eventuale ultimo giro non concluso, che sarà misurata allo scadere dell’ultima ora dai giudici della Fidal.

Il record maschile è detenuto dall’inglese Robbie Britton, che nel 2023 ha coperto 277,439 km, il corrispettivo di sei maratone e mezza, che gli valgono anche il limite nazionale. Proverà a batterlo il favorito di quest’anno, il suo connazionale Daniel Hawkins, che ha un primato di 265 km ed è stato decimo agli ultimi Mondiali di Taiwan. Fra i suoi avversari c’è l’argentino Sergio Gustavo Vergara, con un personale di 231,906 km. Sul fronte italiano si segnalano il torinese Stefano Romano e il ligure Davide Giribaldi.

Il pronostico al femminile indica l’ucraina classe 1985 Galyna Andriichuk e a darle battaglia proverà l’udinese Elsie Cargniel Bergamasco. Il più anziano in gara sarà l’84enne bergamasco Antonio Cernuschi.

Si correranno anche la 8 Ore, la 100 km, che avrà fra i protagonisti il filippino Genesis Cunanan, la 50 miglia e la 100 miglia che assegneranno i titoli tricolori IUTA, e la 10 km, che sarà al debutto e terrà a battesimo il Campionato Runners dell'Ospedale Mauriziano.