Cerca

disastro bianconero

Fuori dalla Coppa Italia. Un’altra figuraccia per la Juve di Thiago Motta

La squadra di Thiago Motta eliminata dall'Empoli in Coppa Italia ai calci di rigore

Fuori dalla Coppa Italia. Un’altra figuraccia per la Juve di Thiago Motta

Non è bastato il gol del pari di Thuram (foto LaPresse)

La Juventus fallisce anche l’appuntamento con la Coppa Italia, l’avventura si ferma ai quarti di finale e dagli undici metri contro l’Empoli. Lo Stadium fischia i bianconeri per l’ennesima delusione stagionale, sarà D’Aversa a sfidare il Bologna in semifinale. Vlahovic più Kolo Muani, Thiago Motta prova l’esperimento dall’inizio e comincia da dove aveva finito a Cagliari, con i due centravanti insieme. Per il resto il turnover dell’italo-brasiliano è pressoché nullo, con Gatti e Kelly tra Weah e Cambiaso, Thuram e Koopmeiners in mediana e sulla trequarti McKennie e Nico. L’Empoli deve prendere le misure e rischia subito grosso: il lancio di Kelly trova la sponda dell’ex Psg, l’argentino si infila e poi fallisce il pallonetto davanti a Vasquez. Perin si complica la vita sul pressing di Maleh, poi la Juve inizia a giocare con una certa insistenza nella metà campo dell’Empoli ma con una manovra lenta e impacciata. E al 24’ la sbloccano i toscani: Nico sbaglia in uscita, Gatti e Kelly non chiudono su Maleh e il centrocampista fa partire il destro che va a bersaglio. Lo Stadium inizia a fischiare, i bianconeri patiscono il contraccolpo e vanno in affanno, con tanti errori tecnici che fanno arrabbiare ulteriormente i tifosi.

Nel minuto di recupero, poi, si rischia il tracollo, con Konaté che da un rinvio lungo di Vasquez si ritrova davanti a Perin ma colpisce il palo interno. Koopmeiners e Nico vengono sommersi dai fischi, per il pari serve una vera magia di Thuram, che si libera con una giocata fantascientifica di Henderson e realizza l’1-1 al 66’. Gli assalti bianconeri sono affidati a Vlahovic, il serbo viene prima murato e poi sul colpo di testa trova la parata di Vasquez. E, soprattutto, il 9 si divora il colpo del kappao all’85’, fallendo un rigore in movimento. L’ultimo pallone finisce sul sinistro di Yildiz che calcia alto, così si va alla lotteria dagli undici metri: si calcia sotto la curva sud, gli errori di Vlahovic e del turco sono fatali, poi la rete di Marianucci condanna la Juve e fa sognare l’Empoli.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.