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VOLLEY IN EUROPA

Doccia fredda per il Chieri '76, che al Pala Gianni Asti perde per 3-2 contro Roma la finale di andata di CEV Challenge Cup

Martedì prossimo nella Capitale le ragazze di Giulio Cesare Bregoli dovranno ribaltare il risultato per conquistare il trofeo

Doccia fredda per il Chieri '76, che al Pala Gianni Asti perde per 3-2  contro Roma la finale di andata di CEV Challenge Cup

Serata negativa per le collinari

Avrebbe dovuto essere un’altra esaltante serata europea per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. In un Pala Gianni Asti gremito e trascinante, la squadra guidata da Giulio Cesare Bregoli, invece, ha faticato e ha ceduto per 3-2 (20-25, 25-17, 22-25, 25-18, 12-15) alla Smi Roma nel derby italiano di andata della finale di CEV Challenge Cup. Il ritorno sarà martedì 11 marzo alle ore 20 nella Capitale e la conquista del terzo trofeo continentale consecutivo si complica.

Dopo un avvio in equilibrio (7-7), le ospiti hanno provato a scappare con Adelusi e Salas (7-9) e sono state riprese. Sono ripartite (12-14) e sono state riagganciate da Gicquel (16-16). La terza volta (17-19) è andata meglio e Salas ha allungato (19-22). Un attacco sbagliato di Buijs ha consegnato alle avversarie quattro set-point (20-24) e al primo Adelusi ha chiuso i conti.

Le ragazze allenate da Giuseppe Cuccarini sono scattate bene anche nel secondo parziale (0-2) e le collinari si sono riportate subito sulle loro tracce. Dal 4-4 hanno condotto sul 6-4 e con Skinner hanno incrementato il margine sull’8-5. Un errore di Schoelzel ha siglato il 10-6. Gicquel ha respinto al mittente qualsiasi tentativo di rientro e Gray e Buijs hanno propiziato il 15-8. Melli ha spedito out per il 20-13 e il mani e fuori sulla conclusione di Skinner ha fruttato il 22-14. La statunitense ha firmato anche il 24-16 e alla seconda delle otto opportunità Buijs ha messo la frazione in cassaforte.

Nel terzo parziale Roma ha ripreso coraggio (5-9) e Skinner, Anthouli e un muro di Gray, cui si è unito un pasticcio di Adelusi, hanno ricucito (11-11). Non è bastato a scoraggiare le capitoline, che hanno ricominciato a macinare punti (13-17). Le biancoblù hanno reagito e con Gray e Omoruyi hanno effettuato l’aggancio, andando avanti con un muro di Gicquel (21-20). Il finale, però, è stato tutto della Smi, che si è procurata due palle set (22-24) e ha concretizzato la prima con Salas.

Al ritorno in campo Chieri ha guidato costantemente, con il break decisivo dal 12-10 al 17-11. Un ace di Anthouli è valso il 24-17 e alla seconda chance Lyashko ha regalato l’approdo al tiebreak. Roma ha sprintato sul 5-2 e ha accelerato sul 10-5. Sul 14-9 Gray, Omoruyi e Lyashko hanno cancellato i primi tre match-point e al quarto Melli ha fatto calare il sipario sulla sfida.

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