Cerca

pianeta bianconero

Juve, Briatore all'attacco: "Manderei via tutti. Ecco su chi punterei..."

Il duro sfogo via social del manager di F1: "Allegri era un leone, questi sono gattini in confronto"

Juve, Briatore all'attacco: "Manderei via tutti. Ecco su chi punterei..."

A sinistra Cristiano Giuntoli. A destra il tifoso bianconero Briatore (foto LaPresse)

"Riflessioni Juventus. E voi cosa ne pensate?". Flavio Briatore - manager dell'Alpine, scuderia di F1 - ha voluto parlare via Instagram del delicato momento della squadra bianconera di Thiago Motta. Senza fare troppi giri di parole, l'ex marito di Elisabetta Gregoraci, non le manda a dire: "Buongiorno cari juventini, volevo solo parlare con voi un secondo. La Juve mi sembra che sia ad un livello mai visto. Una squadra che con Allegri è finita terza e ha vinto la Coppa Italia e che fa questa dirigenza? Manda via la gente che vince". "Via Allegri, via i 3 calciatori internazionali che avevamo - ha continuato Briatore attaccando l'attuale dirigenza -. Szczesny è andato al Barcellona e al posto suo è arrivato Di Gregorio… con tutto il rispetto, ma Szczesny è un'altra cosa. Che senso ha? Danilo, che era una bandiera per noi, è stato trattato male. E poi c'è Cuadrado… è stato brutto sentirlo fischiato. Ma cosa avrebbe dovuto fare? È il suo mestiere ed è andato a giocare da un'altra parte. All'Atalanta sono stati bravi ad averlo preso e noi, invece, dei pirla ad averlo mandato via… Ma queste robe qui come fanno a succedere nel calcio?".

 

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Flavio Briatore (@briatoreflavio)

Poi il manager della provincia Granda picchia duro anche contro Giuntoli: "Poi siamo andati a Napoli a prendere Giuntoli, ma a quel punto avremmo dovuto prendere De Laurentiis. Poi abbiamo Calvo che con Giuntoli forma una coppia infernale. Hanno buttato via tutto per ritrovarci con calciatori strapagati, salari altissimi e i buoni giovani sono stati venduti tutti". Sull'allenatore invece: "Motta l'unica cosa che ha in comune con Mourinho è la lingua - ha aggiunto Briatore -, per il resto il Bologna anche senza di lui sta facendo molto bene. Noi ora abbiamo contratti a vita con Giuntoli e Motta, ma con questo gruppo non andiamo da nessuna parte. Per forza che i tifosi sono arrabbiati, non c'è strategia o un padrone. Lo era Allegri che teneva la squadra anche nei momenti difficili. Per cui datevi una mossa, io manderei via tutti e ricostruirei con Allegri che è un leone in confronto a questi che sono gattini".

 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.