Cerca

SCI ALPINO

Federica Brignone fa crack, ora l'Olimpiade è a rischio

La campionessa del mondo e fresca vincitrice della Coppa cade ai Campionati Italiani: frattura di tibia e perone, verso Milano Cortina 2026 sarà una corsa a ostacoli

federica brignone sci

Federica Brignone (Depositphotos)

Dal sogno all'incubo nel giro di una sola settimana e adesso per Federica Brignone comincia la gara più dura, quella contro se stessa o meglio il suo fisico. Un dramma personale e sportivo consumato in pochi secondi, sulle nevi della Val di Fassa. Era in testa dopo la prima manche del gigante ai Campionati Italiani, quasi un obbligo per una come lei che veste la tuta dei carabinieri. Ha inforcato un palo con il braccio e il ginocchio ha subito una pesante torsione. Quanto pesante lo ha certificato la TAC alla quale è stata sottoposta all'ospedale di Trento: frattura scomposta pluriframmentaria del piatto tibiale e della testa del perone come riportato dalla TAC.

Dopo le prime ore in Trentino, la campionessa è stata trasferita a Milano per essere operata dal professor Panzeri, lo stesso ortopedico di fiducia della FISI e quindi dei suoi atleti che in passato ha curato più volte Sofia Goggia. L'ultima era stata poco più di un anno fa quando ai primi di febbraio la campionessa bergamasca si era fratturata la tibia e al malleolo tibiale destro durante un allenamento di gigante (sempre lui) a Ponte di Legno, in provincia di Trento. Lei aveva perso tutta la sessione di allenamenti estiva e si era presentata in Coppa del Mondo solo a fine novembre, ritrovando comunque in fretta il feeling con le neve, i suoi attrezzi e le vittorie. Due in tutto, mentre quelle di Federica alla fine di questa stagione sono state dieci e hanno fatto tutta la differenza del mondo.

Dalla sua parte non c'è l'età, perché certamente il fisico di una trentaquattrenne che da almeno tre lustri gareggia ad altissimi livelli non è quello di una ventenne. Ma c'è anche la feroce determinazione che l'Olimpiade in casa del prossimo anno l'aiuterà a superare anche queste difficoltà. Una corsa ad ostacoli, ma in fondo lei ci è anche abituata e i tifosi l'aspettano a Cortina tra 10 mesi.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.