Matteo Arnaldi da applausi a Madrid, batte Frances Tiafoe ed è nei quarti contro Jack Draper

Eliminare Novak Djokovic è stato solo l’inizio. Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Madrid ha continuato a brillare, superando il bosniaco Damir Dzumhur e oggi negli ottavi lo statunitense Frances Tiafoe. Nei quarti giovedì 1 maggio affronterà il britannico Jack Draper. Ottima la partita dell’azzurro, che ha messo a segno 23 vincenti e commesso 12 errori non forzati.

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«Sono felice - commenta il sanremese - ho giocato una buona partita, conosco bene Frances, ci siamo incontrati Wimbledon in una sfida molto dura. Sono felice di aver avuto una sorta di vendetta, penso di aver disputato un buon match, ho gestito bene i momenti importanti, nel secondo set quando ho subito il break sul 5-4 l’ho subito ripreso. Sapevo cosa aspettarmi da Tiafoe, è un atleta molto forte, gioca molto bene in anticipo, sa anche stare rete, poi è molto aggressivo. Ho cercato di farlo muovere e di prendere iniziativa. Quest’anno ho battuto Novak, due anni fa avevo battuto Ruud per perdere poi in set consecutivi, quindi dovevo migliorare. Devo solo provare a stare concentrato, migliorare sul mio tennis e lavorare. Ho giocato due buone partite, non vedo l’ora di giocare domani».