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Sportegolando

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Luis Enrique

STELLE

«Per me ci sono molte stelle in questa squadra, ma la cosa bella è che siano loro in funzione del gruppo e non viceversa. Ho tanti giocatori di livello, ma è il lavoro di tutti che va a favore della squadra. Il calcio è uno sport collettivo e per me questo è l’aspetto più importante, non dipende dai singoli. Per me l’Inter è una squadra vera e come noi, tutti lavorano in funzione del collettivo, ma con tanta qualità individuale. Tutti sanno sempre cosa devono fare e credo che sarà una finale molto aperta e combattuta, bella da guardare. Sarà uno spettacolo».
Luis Enrique e l’ultimo atto della Champions League


CARRO

«Ho visto un sacco di gente che frequenta lo sport italiano ed è chiaramente scesa dal carro. Quando si vince, salgono tutti. Appena arriva una sconfitta, scendono. Meglio, si sta un pochino più larghi. Nei fatti non capiscono e non si rendono conto che arrivare in finale per Sinner è stato un mezzo miracolo, anzi facciamo tre quarti di miracolo. E poi c’è Alcaraz che ha giocato una super partita, la migliore da Wimbledon dell’anno scorso. Era particolarmente attento e ha vinto con merito».
Dopo la sconfitta di Jannik a Roma, Paolo Bertolucci scende in campo a difenderlo

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